Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] depositi votivi; esso tuttavia può essere stato solo un tèmenos aperto, giacché le più antiche terrecotte architettoniche sono del tardo VI secolo. E anche se gli scavi non sono interamente chiariti, è probabile che, nella sua forma attuale, tutto ...
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ROMA - Iconografia
S. Maddalo
Un'iconografia della città di R. - intesa come immagine che si proponga, attraverso morfologie figurative di matrice diversa, di significare la città - nacque in età tardoantica [...] le più antiche piante sino a oggi note della città, anche se si ipotizza che fosse corredato di una pianta circolare l'Itinerarium città, non visitata ma solo immaginata e attingendo a un repertorio di conoscenze letterarie e figurative, con il ruolo ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] , il repertorio ornamentale, senza cesure e senza deviazioni sostanziali, segnando solo la nuova tappa di uno sviluppo continuo? Il solo formulare questa domanda può far intravedere la risposta. Perché, seè chiaro che sotto certi aspetti tipologici ...
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L'archeologia islamica
Oleg Grabar
Intesa nella sua accezione più ampia, come ricerca e interpretazione di antichi documenti funzionali alla conoscenza della cultura islamica o alle esigenze di comunità [...] sono state condotte anche in Spagna. Nella maggior parte di questi casi la componente islamica èsolo parte dell'indagine e le informazioni che se ne ricavano sono spesso finalizzate più alla comprensione di determinate aree che non a quella di ...
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LABIRINTO
P. E. Pecorella
L'origine del nome (gr. λαβύρινϑος, lat. labyrinthus) rimane tuttora non chiara. Il suffisso -ινθος, proprio dei nomi preellenici e di ambiente mediterraneo, lo denuncia come [...] Petra Aurea, Salisburgo), o il solo Minotauro (mosaici di Conimbriga, Pamplona, Sousse). Non è improbabile che la possibilità di usare più che usuale specie in Francia ed in Italia dove se ne conoscono circa 25 esemplari.
Monumenti considerati. - L ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] (I sec. a.C.), che menziona un culto aniconico di Vishnu. Èsolo in epoca Maurya (IV-II sec. a.C.), con la nascita del la propria dimora, l'elementare bellezza degli spazi naturali. Pur seè il buddhismo a dominare, o quantomeno a imporsi con una ...
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Vedi PERSEPOLI dell'anno: 1965 - 1996
PERSEPOLI (ant pers. Pārsa; Πέρσοι, Περσέπολις; Persepolis)
C. A. Pinelli
È il più celebre complesso monumentale dell'Iran antico. Le sue rovine giacciono lungo [...] colonne avevano il fusto in legno (forse rivestito in stucco) e perciò solo le basi sono giunte fino a noi. Una porta aperta nella fittissime della Sala delle cento colonne altro non rappresentano se non un bosco sacro.
Nel tema ricorrente della ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA
M. Bussagli
L'arte buddista nasce in India come la religione cui si ispira, ed è caratterizzata, nel primo periodo, da una costante esclusione della figura [...] la Legge = Logos). Un simbolismo grecizzante e, come tale, intelligibile solo ai Greci dell'India, restituisce alla sua Corea, il buddismo arriva nel lontano Giappone portando con sé echi delle scuole artistiche indo-afghane giunti in Cina attraverso ...
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ATENA (᾿Αϑήνα, Athena)
A. de Franciscis*
Antichissima divinità greca le cui origini risalgono al periodo del Bronzo.
Appare nell'epos quale figlia di Zeus, generata, secondo la teogonia esiodea, dal [...] celebrata per la sua bellezza, ma purtroppo oggi ben poco se ne può capire dalle incisioni monetali che ne tramandano l'aspetto nonché le numerose fonti letterarie, rendono solo una pallida idea e permettono di intravedere appena la concezione ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo greco e romano
Antony C. King
Barbara Belelli Belelli Marchesini
Armando Cherici
Aspetti generali
di Antony C. King
Nella Grecia classica era [...] ad esempio, i buoi venivano di preferenza utilizzati per il traino dell'aratro e per il trasporto. In sostanza, solo i proprietari delle fattorie più ricche, anche se di limitate proporzioni, potevano permettersi di possedere bovini, in quanto la ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...