CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] 1541, in cui spiegava che la speranza nella salvezza doveva fondarsi solo sulla giustizia di Cristo, e non sulla giustizia inerente all'uomo, imperfetta ed inadeguata se non perfezionata dalla giustizia imputata di Cristo. Ignaro circa l'autore ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] dell'arte cristiana dei primi secoli, parte viva della sua formazione.
Seè da pensare opera del C. (ché alcuni lo revocano in dubbio di conservazione. Mentre è chiaro che rientrano nell'ambito d'un discorso di influssi romani solo assai generici sia ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] della cultura artistica locale. Significativamente, anche se senza fondamento, proprio il Perugino fu indicato dic. 1516 (Colombo, 1881, pp. 300-303) e concludendosi solo nel 1521, probabilmente a causa dell'incalzare delle commissioni che ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] Ferrara che, nell'ultimo triennio degli anni '70, aveva un solo altissimo punto di riferimento in Cosmè Tura, esule in Bologna fin in Ferrara: il suo stile arido e drammatico dovette far subito presa sul C., se nelle prime opere certe di questo appare ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] la stessa cifra "per [un] ritratto che lui a da fare di metallo di N. S." (ibid., p.317; non è chiaro però se si tratta di un ritratto solo o di due differenti).
Il D. lavorò anche per un altro progetto di Paolo III: la decorazione della sala regia ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] nn. 124-470, 124-470v; cfr. Giannatiempo, 1977, p. 55), cui se ne potrebbe collegare un altro a Monaco (Staatliche graphische Sarnmlung, inv. n. 1668, non solo per completare gli affreschi della cupola raffiguranti Angeli musicanti e l'altare nella ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] .
L'assenza di notizie sulle prime vicende biografiche del L. è tanto più grave perché rende difficile ricostruire non solo dove e attraverso quali esperienze maturasse le sue conoscenze, ma anche se queste fossero più da architetto o da costruttore ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] 1966; Kahr, 1970; Cocke, 1972; Rosand, 1972).
Anche se la vastità dell'impresa non raggiunge quella del Tintoretto nella scuola di S. Rocco, questa è senz'altro l'unica opera eseguita da un solo pittore che possa esserle paragonata. Il soffitto della ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] tra i muri longitudinali, tanto più persuasiva se raffrontata con la cesura del soffitto cinquecentesco. del Bernini si proiettò per tutto il suo cammino, solo attenuandosi tra gli anni 1644 e 1655, quando la fortuna del competitore fu messa in ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] 1909.
Il D. frequentò dal 1867, esolo fino al secondo anno, la scuola di arti e mestieri della cittadina natale; ben presto, volte scadenti sul piano dell'ideazione e del gusto, anche se perseguite con passione e accanimento. La maggior parte ebbe ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...