CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] nello studio Pasinelli, conobbe il C. e ne notò il talento eccezionale. Il conte Fava non solo aprì le porte del suo palazzo al tragedia aggravò la sua tendenza alla malinconia.
Anche se il meticoloso modo di dipingere del C. era particolarmente ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] i due fratelli erano abili maestri d'intaglio, esolo di lì a poco sarebbero diventati apprezzati " 'ottobre del 1463, il G. non risulta più presente nei documenti modenesi se non in una notazione dell'aprile successivo (Baracchi, p. 212). Nel ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] , collezione Salini) con la Crocifissione (Kreytenberg, 1999). Non è certo se questo baldacchino facesse parte di un altare o di un monumento funebre. Il tema della Crocifissione non comprende solo il Cristo crocifisso, ma anche il pianto di Maria ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] e robustezza e proprietà di linguaggio, fra le più belle stampe della seconda metà del sec. XVIII, anche se eseguite a "crayon" o a granito e il marito a Londra, fino all'età di 17 anni, esolo nel 1774 raggiunse il padre. Gli ultimi viaggi a Venezia ...
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BENEFIAL, Marco
Evelina Borea
Nacque a Roma nel 1684 da genitori di origine francese. Dimostrò fin da giovanissimo attitudine alla pittura e fu affidato pertanto all'insegnamento di Bonaventura Lamberti, [...] del particolare, senza mai concedere a orpelli decorativi, e procedendo solo sulla scena della pittura contemporanea.
Morì nell'aprile del 1764, senza allievi di merito e, se non dimenticato, certo sottovalutato fino ai giorni nostri.
Fonti ...
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CROSATO, Giovanni Battista
Francesca D'Arcais
Figlio di Giacomo, nacque a Venezia nel 1686.
Poche e scarse le notizie sulla sua attività giovanile, che si presume si sia svolta a Venezia. Nel 1729 (Fiocco, [...] ben leggibili solo alcuni monocromi con Storie di s. Marco, i personaggiappaiono eleganti nel vibrare dei colore cinerino, e nelle dieci di inseriscono nel consueto gioco di finti stucchi.
Seè veramente databile dopo la prova di palazzo Rezzonico la ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] dalla Giuditta celeberrima -, come da Francesco Furini, il solo artista con il quale, negli anni successivi, può interessato anche come collezionista, al dire dei Baldinucci, non è traccia se non in certi disegni conservati nell'Art Institute di ...
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BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] scala segreta; ed è sua l'idea dello scalone di palazzo Hercolani realizzato da A. Venturoli. Se sono attendibili le testimonianze guida scientifica di Milano, redatta con occhio sicuro, solo apparentemente modellata su alcune precedenti (quella di S. ...
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CAPORALI, Bartolomeo
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo di Giovanni, uomo d'arme soprannominato il Caporale, originario di Massa Lombarda, nacque a Perugia verso il 1420. Risulta iscritto nell'arte [...] Bibl. capitolare del duomo di Perugia [Caleca]; mentre al solo C. è stata attribuita dubitativamente una iniziale I nel f. 1 del [1890], p. 466).
Se si considera sulla scorta delle opere certe, la figura del C. è chiara, non presenta problemi. ...
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BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] diversa attribuzione. Restano solo alcune stimolanti proposte del Puppi (1965, pp. 308-317), anche se non tutte pienamente novità lottesche, si fa via via più farraginosa e pesante. Se il S.Francesco della fiorentina collezione Noferi (tavola ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...