CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] sicario che ha tentato d'ammazzare suo fratello Bernardo. Ma se quello è impiccato, il 31 gennaio, a Moulins, impuniti restano edizione parigina del 1583. Certo il C. non' èsolo intenditore di codici, valutatore di manoscritti, ma anche ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] D. ebbe una condotta per sé contro lo stesso Ranuccio: con 200 fanti e 40 cavalieri invase lo Stato dei Della Rocca, bruciò, imprigionò e uccise, sicché Ranuccio, appoggiato dalla Francia, si salvò solo attraverso un salvacondotto rilasciatogli dal ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] di statue in piazza S. Marco, specialmente se si trattava di statue di non veneziani. Né Venezia, nella sua inosservanza deltestamento del C. si limitò a questo, Solo due dei suoi dieci feudi, cioè Malpaga e Cavernago, poterono passare ai suoi eredi ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] verso i penitenti. F. faceva tornare i devoti al pomeriggio e li teneva con sé nella sua stanza: otto persone al massimo, più F. che ognuno si accusava dei dispiaceri arrecati agli altri. Solo nel 1612 nella redazione approvata dal papa, si parla ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] ben oltre i termini di un'inchiesta giudiziaria. Se infatti furono soprattutto le indagini condotte dalla procura del Milano è colpito al cuore. (...) Ma non èsolo il potere socialista di Milano ad essere colpito. Con Tognoli e Pillitteri si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...]
Tramontata tale illusione, Gambi inizia a radunare intorno a sé, sotto l’insegna di Geografia democratica, un battagliero drappello cioè che, per il solo fatto di essere geografica, vale a dire fondata sull’esattezza e la scientificità della mappa ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] d'iniziativa non eversore delle istituzioni. Entrambi poi, pur se con sfumature diverse, vedevano in Vittorio Emanuele II il solo uomo capace, per caratteristiche umane e per, funzioni istituzionali, di comporre le divisioni insite nelle origini ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] , il F. si difese sostenendo che era andato in Sicilia solo in nome della pacificazione nazionale: "se avessimo avuto altro scopo da perseguire avremmo nascosta la medaglia di deputati e vestita la camicia rossa, non nuova alle nostre spalle" scrisse ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] patto essi si impegnarono a non servire se non tutti e tre insieme e si promisero aiuto reciproco.
Iniziata nel ma questa volta questi reagirono con il coraggio della disperazione e non solo respinsero le sue forze, ma le travolsero, mettendo in ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] si sentiva portato dal fatto di essere "un gran tormentatore di se stesso" e insieme "un gran rallegratore delle brigate" (ibid., II, p tardi e sotto la spinta di circostanze estranee alla sua volontà la strada di una parziale pubblicazione. Solo nel ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...