GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] del processo dovettero provocare una rottura nei rapporti tra G. e il sovrano, se ancora nel 1270 G. frequentava la corte angioina.
Il omonimo trattato del Gandino, mentre successivamente la si è ritenuta solo una fonte di questo scritto. Si pensa ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Achille Loria
Stefano Perri
Nell’ultimo ventennio del 19° sec. Achille Loria fu considerato uno dei più autorevoli economisti italiani e raggiunse fama internazionale. La seconda metà dell’Ottocento [...] reddito rinunciando allo sciopero, risparmiando i salari così ottenuti e investendoli.
Dall’altro lato, i capitalisti saranno disposti a concedere l’aumento salariale solose la conseguente perdita nei profitti risulterà più piccola dei profitti ...
Leggi Tutto
LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] sodalizio se ne distaccò dopo il riconoscimento pontificio degli istituti secolari (Provida Mater di Pio XII, 1947) e la cattolico" solo nell'ambito ecclesiale, cioè quando svolge azione cattolica in senso stretto, e "in quanto uomo e cittadino" ...
Leggi Tutto
BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] frase: negli archivi della Rai non ce n’è traccia, anche se non è possibile escludere del tutto che Mike l'abbia usata povero, di dover rinunciare a una vita agiata, di restare solo. Per questo pareva felice come un bambino quando i concorrenti gli ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] uomini armati da Napoli su Roma.
Anche se più tardi si giunse a una formale conciliazione tra il Farnese e l'A., tale episodio parve segnare la rottura tra l'A. e le correnti filospagnole della Curia. Egli non solo cercò con i cardinali francesi, che ...
Leggi Tutto
LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] sulle basi di un mondo agrario violento e ribelle che solo le trasformazioni generate dalla seconda guerra mondiale dal 1964 al 1969, che prolunga le riflessioni del precedente C’è speranza se questo accade al Vho, uscì nel 1970 non più per le ...
Leggi Tutto
BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] viaggi, le scoperte geografiche e simili. Il Pomba, che assunse la stampa del foglio per il solo primo semestre del 1836, 66, che rinnovò in lingua l'impetuoso ritmo della Piemonteisa. Se ne preparava una solenne esecuzione alla Scala quando il B. si ...
Leggi Tutto
BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] fratelli che studiavano ingegneria) fosse quella di sposarsi e, se avesse desiderato di avere un lavoro fuori casa, avrebbe precipitò in un’impervia zona delle Alpi, ma fortunatamente solo il 10% dell’emulsione venne danneggiata.
Queste ricerche ...
Leggi Tutto
MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] , delineato solo nei suoi tratti fondamentali, nasce da un dialogo pragmatico e serrato con i committenti, le maestranze e i tecnici la sua propensione per un oggetto «la cui aspirazione è di sembrare come se già fosse stato» (Gregotti, 1956, p. ...
Leggi Tutto
DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] una profonda arretratezza umana e produttiva, il liberismo era insufficiente a garantire, da solo, la crescita .economica, di rigenerare e pacificare il paese, e possedeva le qualità per farlo; ma [che] aveva bisogno di avere con sè il paese, e non l ...
Leggi Tutto
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...