GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] del G. uno scrittore in realtà solo tangenzialmente ricollegabile al crepuscolarismo - anche se, almeno a una lettura superficiale, egli ne condivise le tematiche, insieme con le atmosfere liberty del primo Novecento - e al futurismo, con cui ebbe in ...
Leggi Tutto
ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] la lettera, la cui data non è precisata e che solo l'importanza dell'únperatore cui è diretta ha fatto collocare all'inizio dell collaborare con l'impero in una posizione di forza, anche se non è provato quanto afferma Malalas (459B) che A. si rifiutò ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] non era certo tesa a preservare la democrazia come bene in sé; egli si schierava semmai, anticipando in questo posizioni che altri 1969, pp. 1-7; E. D'Albergo, in Riv. bancaria, XXIV (1969), I, pp. 7-11. Riferimenti o solo accenni alla figura del D. ...
Leggi Tutto
DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] sviluppo tecnologico. Per lui l’elevazione della scienza e della tecnica, di per sé neutre, a valori, dipendevano da una scelta e contribuire, attraverso la dissoluzione dei valori tradizionali, al consolidamento della nuova borghesia. Solo un ...
Leggi Tutto
CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] 'Impero.
C. fu pari al compito, e non solo per calcolo razionale, come si è spesso detto, ma per una forma di mes peines. Mais l'idée que tu es malheureux m'est insupportable; tout se calmera, si tu le veux. L'Empereur s'apaisera, et mets-toi dans ...
Leggi Tutto
D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] 1900 fu eletto consigliere comunale a Milano.
È comunque all'attività sindacale che avrebbe dedicato il massimo delle sue energie, anche se col tempo la sua influenza sarebbe diventata estremamente rilevante non solo sul movimento operaio ma pure sul ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] che non per la sostanza dell'azione, ritenendo che solo per suo effetto la questione della città adriatica giungeva ancora cosa a sée per sé; era l'insegnamento nuovo scaturito dalla diplomazia della guerra, dal trattato dì Versailles e dalla scuola ...
Leggi Tutto
ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] epigono di quella "progettazione totale", ugualmente rigorosa e sempre coerente con se stessa in qualsiasi contesto (Argan, in L' con F. Helg), dove l'A. pose e superò un'ulteriore difficoltà: un solo blocco scala, che serva più di due unità ...
Leggi Tutto
CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] di filosofia del diritto.
Mantenne l'insegnamento senza interruzioni, se si esclude un lungo viaggio a Parigi nel 1813. Col pubblicata a Firenze nel 1808, conteneva solo la trattazione della parte generale e fu completata da un secondo volume ...
Leggi Tutto
DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] istanze preurnanistiche, doveva già essere largamente riconosciuto se - fra il 1319 e il '20 - non si peritò di 'epitaffio (oltre che dell'egloga al Mussato), un tempo si era dubitato solo da parte di pochi (il più esplicito fu P. Meyer). Poi A ...
Leggi Tutto
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...