CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] diminuzione. Se, infatti, tra il settembre del 1430 e l'ottobre del 1433 il suo nome non figura nel libro degli "Offici" del Comune, tuttavia il ritmo degli incarichi affidatigli diventa intensissimo dal 1434 e tenderà a rallentare solo con la ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] difatti risulta ascritto al seggio del Popolo (Coniglio), anche se i suoi diretti discendenti, baroni di Rocca Gloriosa, riuscirono della complessa vicenda del D. nei grandi tribunali è da porre non solo Antonio D'Alessandro che da tempo vi copriva le ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] persona della figlia primogenita Francesca, nata nel 1576. Infatti solo nel 1596, a seguito di un'altra transazione fatta con de Toledo, appena giunto in Sicilia, lo vuole con sé a Malta e alla Goletta dove si sarebbe recato con ventinove galere ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] del De syndicatu può esser testimoniato dagli excerpta che se ne facevano (Ibid., ms. VII.E.25, ff. 219r-220v), dai richiami scivolati successiva. Qualche notizia tratta da fonti nuove venne aggiunta solo assai più tardi da G. Martucci, Esame generale ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] ciò che di importante avveniva nella città, avocò infine a sé la causa. Il D. si occupò anche delle ingiustizie a ritornare nel Regno. Solo nel 1286 accolse l'invito del reggente Roberto d'Artois e insieme con i figli Ugo e Raimondo si recò a ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] fu in realtà accolta con molto scetticismo nelle corti: ese in Francia la denuncia dell'alleanza svedese, così come del nunzio apostolico, guardandosi bene naturalmente dal muovere un solo passo nella direzione desiderata da Urbano VIII. Del resto ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] il duca di Savoia. L'accordo, firmato il 2 dicembre, se prevedeva condizioni piuttosto pesanti per il duca di Milano, fu tuttavia Tuttavia si arrivò attraverso contatti diretti e segreti solo ad una pace separata fra Venezia e Milano il 9 apr. 1454, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] ecc. In quell'occasione il D. e il Berardi accusarono l'assemblea di eresia ese ne allontanarono. Dopo ripetute e sempre più decise intimazioni perché si ripresentassero, i due presidenti acconsentirono a farlo Solo il 26 agosto successivo, ma senza ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] di accelerare la consacrazione episcopale e del resto è incerto se egli abbia mai ricevuto l'ordinazione sacerdotale. È probabile che fosse in Curia che secondo la tradizione canonica questo diritto spettasse solo al papa. Il M. doveva cercare il ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] e del verbo, pur riconoscendo qua e là che lo scopo principale della trattazione, mai perso di vista, è quello dell'insegnamento pratico. In realtà, seè considerazione che il B. mostra per l'uso non solo moderno, ma della lingua viva; fra l'altro il ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...