FACHINEI (Facchinei), Andrea
Viviana Ventura
Nacque a Forlì da Bernardino, intorno alla metà deL sec. XVI. Sembra appartenesse a una famiglia patrizia, non aliena da una certa tradizione negli studi [...] del F.: se ne contano almeno ventotto edizioni dal 1595 al 1820. La prima fu pubblicata a Ingolstadt nel 1595 e raccoglieva solo i primi tre libri, aumentati nelle edizioni successive (la quinta a Lione nel 1602); il decimo libro fu presumibilmente ...
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BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] lotta contro Bernabò Visconti per il possesso di Bologna. Se B. però adempì anche l'ulteriore compito affidatogli, di mettere pace tra Pisa e Firenze, non è noto. Sicuro èsolo che il 3 luglio lasciò Genova per mare e che il 6 era a Pisa.
Tornato nel ...
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BRUNI (Brunus, Dal Bruno), Francesco
Piero Fiorelli
Di sicuro si hanno, sul suo conto, quattro dati: appartenne ad una famiglia patrizia di San Severino nelle Marche; s'addottorò in utroque, allievo [...] 2), quali siano sufficienti per la tortura, che non si poteva infliggere se non a un indiziato (I, 3), quali siano sufficienti per la al problema della tortura, che non èsolo giuridico ma anche logico e morale, sarebbe anacronistico chiedere a un ...
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COMITA
Evandro Putzulu
Giudice d'Arborea, terzo di questo nome, è ricordato molto raramente nelle fonti, di modo che assai lacunosa e induttiva risulta la sua biografia.
Sino ai primi anni delsecolo [...] sull'intera Sardegna e sull'aiuto invece promessogli da Genova. Quest'ultima in tal modo non solo s'insediava in il figlio; ma non precisa in quale anno e non dice se vi fu un periodo di reggenza.
Fonti e Bibl.: J. F. Farae De chorografia Sardiniae ...
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COSTEO (Costa), Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Lodi nel 1565 dal celebre medico Giovanni. A cinque anni fu portato dal padre a Torino, dove questi insegnava medicina all'università; [...] commento per definire se un verso del C. sia corretto o meno secondo i canoni del petrarchismo. È comunque un significativo del C., oltre a quelle citate, viene ricordato solo uno scritto dotto e curioso di diritto, De voluntariis, involuntariis, et ...
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BAITELLI, Lodovico
Gino Benzoni
Nato a Brescia dal nobile Costanzo, vi fiorì nel quarto e quinto decennio del sec. XVII. Studiò all'università di Padova e vi si addottorò in diritto. Tornato a Brescia, [...] i borghesi di Brescia come ambiziosi inetti e turbolenti. La nobiltà al contrario, anche se non ne poteva negare la disinvoltura in fatto di rispetto per statuti e consuetudini, gli appariva, e cosi soprattutto cercò di presentarla ai senatori ...
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FERRAROTTO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque a Messina nel 1559 da Antonino, originario di Lentini, città nella quale la famiglia Ferrarotto fu ascritta nel 1458 "nella mastra della dignità senatoria" [...] per compiere una scorreria, ma solo per salutare la madre; e infatti aveva deciso di allontanarsi da se la "natura" ha privilegiato Messina, che è riuscita da sola ad arginare gli straripanti Turchi, è ancora una volta la "virtù" dei suoi abitanti e ...
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BARZI, Benedetto
Adriana Campitelli
Nacque, probabilmente intorno alla metà del sec. XIV, da un ser Arrigo (od Enrico) a Piombino; poiché la città era allora sotto il dominio di Pisa, il B. venne talora [...] civile in diverse città italiane, tanto che non solo in senso metaforico si possono intendere le parole viene citata dal Fabricius, il quale, pur ammettendo di non sapere see quando ne fosse stato stampato il testo (sappiamo però che esso venne ...
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DE LUCA, Carlo Antonio
Pier Luigi Rovito
Terzogenito del conte Marcello e di Amodea Figlioli, nacque a Molfetta, in Terra di Bari, il 12 maggio 1613. Avviato al sacerdozio, solo dopo aver ricevuto gli [...] " (Giustiniani, p. 186).
Questa oscura e indefessa operosità fu interrotta solo dalla morte, avvenuta a Napoli il 17 genn D. discuteva il problema, assai dibattuto tra i pratici, se al vedovo passato a nuove nozze fosse lecito trasferire al coniuge ...
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BOITANI, Giuseppe
Emilio R. Papa
Nacque a Vigevano da Pietro e da Giuseppa Garbarino il 30 genn. 1820. Conseguito il diploma in ragioneria e compiuto il corso biennale di diritto civile, intraprese [...] su principi di economia... non solo non hanno scopi che possono adombrare il governo e le classi dei possidenti, , finché si giunse attraverso una complessa vicenda alla scissione.
Se al congresso di Milano (ottobre 1860) il gruppo piemontese ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...