MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] , rifiutata ed egli rimase in carica, anche se la mole di attività si ridimensionò e nel tempo molte funzioni passarono a Francesco Barberini, unico stretto collaboratore di Urbano VIII, non rappresentò solo una vittoria delle "ragioni del sangue", ma ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] meno di elevare ancora la posizione propria e della sua famiglia. Il 15 luglio 1460 ottenne per sée per i fratelli dall'imperatore Federico rivelando con ciò le gravi difficoltà che a essa inerivano. Solo il 28 ag. 1468 il M. rientrò a Bologna, al ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] di nuovo il corso degli avvenimenti a favore dei Medici, non solo essi tornarono al potere a Firenze, ma il cardinale Giovanni fu per sé l’ufficio che, essendo di carattere tecnico-burocratico e non politico, non era soggetto a rotazione e poteva ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] iniziava per il C. una lunga carriera universitaria, terminata solo con la morte, che lo portò nella schiera dei principali C. con Marsilio Ficino e l'Accademia Platonica, rapporti che dovettero essere di stima e d'amicizia se in una lettera datata " ...
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BONIFACIO da Morano
Girolamo Arnaldi
Apparteneva a una famiglia che nella prima metà del secolo XIV si stabilì definitivamente a Modena e che traeva origine, e avrebbe tratto il nome, da una terra dell'alto [...] non solo professionale, ma anche esistenziale fra gli autori dei due più importanti testi cronachistici modenesi del secolo XIV, a proposito dei quali, viste le indubbie affinità che per un lungo tratto li accomunano, si è discusso a lungo se l ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] papa.
Gli ambasciatori bolognesi giunsero a Roma solo nel mese di giugno. L'accoglienza ricevuta fu sostanzialmente favorevole in quanto il papa aveva necessità, per sée per gli alleati veneti e fiorentini, di mantenere nell'orbita antiviscontea il ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] l'abbia a far cardinale, con tutto che sia così riservato a farne, non ne havendo fatto in 22 mesi che è Papa, se non il nepote solo... Degli uffici mons. datario antepongono a tutti et poi il tesauricro, et chi avrà il favor di quelli potrà sperare ...
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CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] del C. il cui ritorno a Pavia è peraltro documentato solo dal 1391.
Gli eventi bellici che accompagnano la apr. 1374.
Morì a Pavia l'11 novembre 1391. forse improvvisamente se ancora il 4 novembre, come appare da un atto universitario, svolgeva ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] allora in Inghilterra presso il fratello Giulio, né può dirsi se egli sia identificabile con quel Bernardino (di Ancona?) che , senza tralasciare la grammatica e le belle lettere; di farina sua pubblicò solo un poemetto popolaresco L'afflizione ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] suoi atteggiamenti aperti e nonconformisti. Ma ciò non dovette incidere sulla fermezza della sua fede, se nel 1660 fece condannare e delle lettere di tutto il mondo. È certo che la sua influenza sul giovane D. dovette essere enorme, non solo nell ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...