BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] carica anche dopo la ritirata dei Francesi e l'arrivo degli Aretini e degli Austriaci. Solo nel 1802, durante il Regno d'Etruria 1795, ribadì le sue convinzioni in uno scritto pubblicato, se pur sempre anonimo: Lettera di un Toscano al giornalista ...
Leggi Tutto
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] ) a fare il ministro del Tesoro. Non è la fine del mondo se il fab[bisogno] è superiore […] Formica: non possiamo fare in 5 di questi temi si potrà però scrivere compiutamente solo quando sarà disponibile il «fittissimo diario personale quotidiano ...
Leggi Tutto
LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] natura e l'andamento di questi traffici non sono mai stati accertati esolo ci si è limitati a definire "malignità" e " Pensieri, Vicenza 1866, p. 13); da cattolico, infine, se non si attestava sulla linea degli intransigenti, riteneva però dannoso ...
Leggi Tutto
GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] il seggio nel collegio di Bricherasio che mantenne, però, solo per quella legislatura. Nel gennaio 1914, il G. si di politici "radicali, repubblicani, socialisti e indipendenti" (Papa, p. 61), anche se, pur in quel momento particolarmente favorevole, ...
Leggi Tutto
BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, esolo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] fatto che il Depretis trattava ormai l'affare non più con il solo gruppo del B., che restava tuttavia il massimo interessato, ma costituzione di questo nuovo e minaccioso monopolio della navigazione sovvenzionata.
Se meno fortunata fu la ...
Leggi Tutto
GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] con le posizioni di G. Miglioli, anche se l'accento, nel G., è posto non sulla compartecipazione ma sull'appello alla costi pesanti, appariva anche al G. una necessità e un valore che solo la successiva guerra mondiale avrebbe poi impedito di mettere ...
Leggi Tutto
GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] , gravate interamente sul G., che dal re ebbe solo un ringraziamento e un'agevolazione per l'acquisto della carta presso la per un vitalizio di 600 lire annue, cifra esigua se confrontata con l'ingente investimento, che andò completamente perduto. ...
Leggi Tutto
LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] notizia dell'improvvisa morte del compagno di avventura, che lo lasciò soloe senza mezzi, ma con due lettere di presentazione dell'editore 1863 - è passato per chi non si voglia mettere contro il nostro governo. La letteratura è, se non uccisa ...
Leggi Tutto
FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] durata soltanto otto mesi, fu particolarmente intensa e condotta in stretto contatto, anche se non sempre in piena sintonia, con il dell'Istituto secondo quanto previsto dalla legge esolo successivamente poté osservare l'attività deliberativa ed ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] compiti cerimoniali di alto livello.
È certo solo che all'inizio del 1747 accettò l'incarico di provveditore generale a Palmanova, se non altro per sostituire il fratello Leonardo, morto in servizio; fu la sua maggiore carica prima del dogado. Il ...
Leggi Tutto
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...