DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] e della seta, l'azione per la vendita e la privatizzazione dei feudi devoluti e dei beni gesuitici, infine l'adesione - anche se alla annosa preoccupazione di proteste e tumulti popolari, il D. riesce ad opporre solo la forza persuasiva della ragione, ...
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FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] primi tentativi di vendere all'estero avevano incontrato serie difficoltà esolo nel 1952 aveva iniziato ad esportare burro di cacao. 1962 la trasformazione in società per azioni, anche se la maggioranza del pacchetto azionario rimase saldamente in ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] residente in questa città").
Il 18 nov. 1576 il G. fu eletto podestà e capitano a Belluno, ma prese possesso della carica solo nell'estate dell'anno seguente, portando con sé Elisabetta Barbarigo di Agostino di Giovanni, sposata il 16 apr. 1577 ...
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GAJO, Felice
Roberto Romano
Nacque a Canegrate, nei pressi di Legnano, il 5 nov. 1861 da Natale e Amalia Taglioretti.
Benché la famiglia di origine non fosse di così umili condizioni come asserito da [...] (va solo osservato che nel 1921 il G. decise di staccare dalla Unione manifatture il candeggio e la tintoria ricchissima" (Bricchi) villa di Parabiago: il G. la tenne per sée l'importante scoperta rimase ignorata da tutti. Tuttavia nel 1929 l' ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] essi avrebbero conseguito di nuovo la massima magistratura, solo nel 1433. Per tutto questo lungo periodo si che operava in Francia, è il "ser Cepparello" del Boccaccio); essa è attestata almeno fino al 1286, anche seè possibile che fin da ...
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BALBANI, Turco
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Agostino e da Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie, il 15 luglio 1526. La famiglia del B. era ascesa di recente al rango della più cospicua aristocrazia mercantile [...] Francesco Michaeli, anch'essa di nome Zabetta, che aveva allora solo otto anni. Il contratto di matrimonio, stipulato a Lucca dal . Francesco Michaeli aveva seguito la stessa via, conducendo con sé i figli e la moglie - sorella del B. - nel paese di ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] se ne ricavava - che avrebbe potuto essere ottimo - era scarso e di pessima qualità, a causa delle "cattive pratiche" di raccolta e con riguardo non solo alla natura del territorio, all'agricoltura, alle manifatture, al commercio, e in genere all' ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] stata possibile se non fosse stata prima concessa la libertà nelle singole subnazionalità le quali solo per tal viva parte alle discussioni in materia di banche, di moneta, di finanze e di economia. Morì a Roma il 21 genn. 1893.
Oltre le opere ...
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LARDEREL, Francesco de
Lucia Fischer Frattarelli
Nacque a Vienne, in Francia, il 17 nov. 1789 da Abel Philibert, negoziante e ufficiale della milizia nazionale, e da Marie Acloque (Grenoble, Archives [...] alla corte e ai riconoscimenti nobiliari. La commenda di patronato per sée i figli Francesco Federico e Adriano nell'Ordine materie prime semilavorate e a raffinare nella fabbrica di Livorno solo quantità marginali di borace.
Fonti e Bibl.: L. ...
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BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] , nel 1746 fu votato un donativo di trecentomila ducati e settecentomila se ne pretesero nel 1747 per la nascita del presunto erede che si cominciarono a emanare dal 26 febbraio del 1741. Solo un aspetto della politica fiscale del B. si presenta con ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...