CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] Tuttavia il C. non svolse mai attività politica vera e propria. Solo gli eventi straordinari del 1848 suscitarono in lui una il più largo impiego della manodopera disponibile ed inoltre "se rende lento il progresso, lo fa in contraccambio più stabile ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] E. avvenne dopo che la S.M.E., grazie al concorso finanziario non solo degli svizzeri ma anche della Banca commerciale e dell'industria a partecipazione statale nel Mezzogiorno (anche se la stessa S.M.E. era diventata un'azienda di questo genere dopo ...
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HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] tipografo rinomato per la raffinatezza e la correttezza delle sue composizioni. Solo nel 1910 acquisì anche una tipografia Aeschlimann, già impiegati a tempo pieno nell'azienda. Per sé l'H. mantenne la carica di gerente responsabile, continuando ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] l'IRI e da Guido Jung quale ministro delle Finanze. Nelle convenzioni le banche si obbligavano ad erogare solo credito ordinario. ed obiettività. Se tali requisiti si devono in primo luogo alla serietà professionale di chi diresse e partecipò al ...
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DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] curiosità fine a se stessa. Al marchese Adorno, che gli aveva fatto inventariare e stimare la propria aveva valore puramente indicativo e non era una vera perizia, "essendoché io mi sono occupato della numismatica solo come oggetto scientifico" (in ...
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BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato a Verona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] "scatola chiusa" le leggi tramandate dai precedenti economisti, anche se di somma autorità, come nel caso della "legge del stilla verifica dei fatti. E, in definitiva, egli fa sue le teorie classiche e neoclassiche solo in quanto e per quel tanto in ...
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BARONE, Enrico
Oscar Nuccio
Nacque a Napoli da Giovanni e da Carofina De, Liguori il 22 dic. 1859; compiuti gli studi nel Collegio della Nunziatella, passò nell'ottobre 1875 all'Accademia militare. [...] armonizzarle in un solo organico trattato. La bibliografia, non sempre precisa, dei suoi scritti economici è contenuta nel saggio per una economia socialista, dimostrando su tali basi che se il ministro della produzione si propone di realizzare il ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] amnistia concessa dall'imperatore Ferdinando, l'A. non solo ottenne l'emigrazione legale e la revoca del sequestro dei beni, ma si le teorie economiche antiproprietarie con riferimento chiaro anche se non esplicito a Proudhon. In altri scritti si ...
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ALECCE, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Motta San Giovanni (Reggio Calabria) il 21 apr. 1887 da Antonio e Francesca Squillaci. Conseguita giovanissimo la laurea in farmacia presso l'università di [...] costituì una piccola azienda nella chiara convinzione che solo il passaggio ad una dimensione industriale avrebbe potuto col passato regime.
Di particolare difficoltà è la collocazione politica dell'Alecce. Se infatti il suo nome non appare mai ...
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BALBANI, Timoteo
Gemma Miani
Primogenito di Niccolò di Paolo e di Chiara di Antonio Bemardi, nacque a Lucca il 24 sett. 1496. Giovanissimo fu impiegato dal padre nella bottega d'arte serica "Nicolao [...] Lione, nella società "Nicolao Montecatini e Redi di Gio. Luiso Malpigli e C.", e chiamò a collaborare con sé il figlio Niccolò (1524-1566 1554, quando fondò una propria società. Negoziò da solo per due fiere, e fece poi ritorno a Lucca, dove si trovò ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...