Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] si prestano a essere filati e poi tessuti. In origine come tali si intendevano solo prodotti naturali. Oggi i e di finitura. Per la filatura il metodo in soluzione è applicabile in misura limitata perché per la maggior parte dei polimeri, specie se ...
Leggi Tutto
Biologia
I. batterico In batteriologia, tecnica per l’allestimento di colture pure, formate cioè da un solo tipo di batterio, utilizzando i cosiddetti terreni elettivi. I. biologico (o riproduttivo) La [...] della divergenza genetica, determinando un i. solo parziale e consentendo la formazione di ibridi che competono popolazione, e che possono accoppiarsi con femmine fertili impedendo loro, se monogame, di avere discendenza. L’origine e l’evoluzione ...
Leggi Tutto
Ventitreesima lettera dell’alfabeto latino, usata in italiano in latinismi, grecismi e altri prestili non del tutto adattati.
Linguistica
La x corrisponde come forma alla lettera greca X (chi), che rappresentava [...] i casi. In parole popolari, l’x latino è continuato da s se preceduto o seguito da altra consonante (es., cinsi, è lievemente o moderatamente ritardato, ma il ritardo mentale è presente solo quando la mutazione è ereditata dalla madre e non quando è ...
Leggi Tutto
solubilità In fisica e in chimica, proprietà di una sostanza di diffondersi intimamente in un’altra in modo da costituire una soluzione (generalmente liquida, ma anche solida o gassosa); anche, grandezza [...] rigorosamente valida solo in condizioni di estrema diluizione, e perde validità in soluzioni concentrate, dove intervengono interazioni tra molecole di soluto. Essa è valida, inoltre, anche quando sono presenti più gas in soluzione. Se invece il gas ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Fisico, astronomo e matematico olandese (L'Aia 1629 - ivi 1695). Membro della Royal Society di Londra (1663) e dell'Académie des sciences di Parigi (1666), è tra i fondatori della meccanica e [...] rigidi e la teoria del pendolo composto. Attraverso queste ricerche e altre precedenti sull'urto fu condotto a enunciare, se pure per tutto il Settecento dall'ottica corpuscolare di Newton. Solo agli inizî del sec. 19º fu universalmente accettata ...
Leggi Tutto
In fisica, viene detto generalmente f. un corpo allo stato liquido o aeriforme; in tale solido manca l’elasticità di forma propria dello stato solido; pertanto, imponendo al f. una variazione di forma [...] variabili di stato che, anche se considerate funzioni puntuali, si riferiscono ha componenti non nulle solo per la normale all’ f. strutturati o microfluidi (➔ microidrodinamica).
La fluidometria è la parte della metrologia che studia i metodi ...
Leggi Tutto
Diritto
T. amministrativa Principio fondamentale dell’esercizio della funzione amministrativa, manifestazione del principio del buon andamento contenuto nell’articolo 97 della Costituzione. L’art. 1 della [...] luce, contrapposta a opacità. La t. di un corpo dipende non solo dalla sua natura, ma, in generale, anche dal suo spessore: è molto attenuata; così pure sostanze per loro natura opache (quale, per es., l’oro) possono essere rese trasparenti se ...
Leggi Tutto
Ciascuno dei movimenti ritmici e alterni degli arti mediante i quali, nella deambulazione, si compie la traslazione del corpo in avanti (o indietro) sia nell’uomo sia negli animali.
La distanza (ca. 70 [...] la pianta e l’altro solo con l’alluce; nella seconda il peso del corpo è sostenuto da un solo arto che è atteggiato realizzazione degli avvolgimenti delle macchine elettriche rotanti, se si numerano progressivamente i conduttori allogati nelle cave ...
Leggi Tutto
Antropologia
Secondo una concezione diffusa nell’Ottocento, processo inverso dell’evoluzione, cioè regressione a stadi propri dell’uomo primitivo e dei suoi antenati pre-umani, considerata elemento patogenetico [...] ha la stessa frequenza. Se n è il numero di tali modi indipendenti di oscillazione, il sistema si dice n volte degenere e n ha il nome degeneri è dominante. Si può avere in questi casi solo d. elettronica (come avviene, per es. al centro del Sole e, ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Fisico (Nelson, Nuova Zelanda, 1871 - Cambridge 1937). Prof. di fisica (1898-1907) alla McGill University di Montreal, poi (1907) nell'univ. di Manchester e (1919) di Cambridge; a tale ultima [...] subivano deflessioni sensibili. Nel 1909 a R. e Geiger si unì E. Marsden e la ricerca del gruppo si rivolse a osservare atomiche. Se tale assunto era vero, allora le grandi deviazioni delle particelle α potevano essere spiegate solo in termini ...
Leggi Tutto
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...