BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] ed era allora notissima in Milano) il tedesco e l'inglese. Se il suo orgoglio uscì mortificato dal freno impostogli, forte arte critica, A. Momigliano riscattò (1924) l'aspetto non solo lirico-elegiaco, ma quello epico del B., riconoscendo il valore, ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] appaiono del tutto interrotti neppure i rapporti con la corte estense, se nell'agosto del 1584 il G. si trovava a Ferrara per l'infelice congiuntura della perdita del manoscritto e del suo ritrovamento solo anni dopo, quando ormai trionfava la ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] era la posizione del C. circa il "Bello ideale" e l'imitazione, mentre se ne discostava, a proposito dei concetto di "Grazia" (ibid '26 per vedere accolte, non senza polemiche ulteriori, esolo dopo una visita medica fiscale che ne attestava una forma ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] stralcio il Sabbadini) ignoriamo l'autore e le sue motivazioni. Non è chiaro, per esempio, se sia legato in qualche modo ad ideale, esolo una di queste, la modestia, ha riscontro nel Novo corteggiano: iltrattato dell'E. sul "buon cortegiano" e il ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] Bassani assunse subito anche per se stesso, per sintonia e con solidarietà amichevole e contestatrice, la definizione dispregiativa: a stabilirsi da solo – essendo ormai in crisi il matrimonio – a Marina di Castagneto e, stimolato dalle circostanze ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] i suoi articoli sul romanticismo italiano, pubblicati solo nel 1839, intesi a dimostrare che il romanticismo "non è naturale in se stesso", che "non è naturale al gusto italiano", che "è dannoso alla religione cristiana, alla buona politica ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] 'Ottocento e cancellando del tutto la specificità del suo ruolo.
Una reale verifica critica sul M. è stata avviata solo in all'originale. Tale pratica infatti risulta del tutto sterile se applicata alle traduzioni del M. che avevano come finalità ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] contrasti e gli inviti composti dal C. riprendono forme e motivi della tradizione popolare, anche se la carica trasgressiva e ribelle che ; sono dialoghi, commedie, farse e scenari che avvicinano, non solo per ragioni formali, l'ingegno crocesco ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] dei mutamenti sociali, ma da una concezione della vita moralistica e provinciale, dalla quale non è estraneo un certo attardato cattolicismo. Se la D. insistette poi tanto a lungo su modi che solo in apparenza sono veristici fu per una ragione di ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] su basi pragmatiche, senza precedenti. Modello, se pur non del tutto riconosciuto dei migliori studi teatrali italiani, fu un'impresa pensabile probabilmente nel particolare clima del dopoguerra, e resa possibile solo grazie alla immensa capacità ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...