MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] della nuova raccolta era stato solo quello di "ragunare in un sol corpo le varie Leggi civili e criminali del Regno nostro di e sardi. Anzi, su questo periodo, che non era stato mai affrontato dagli autori precedenti, egli diede il meglio di sé ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] non era lo scopo da lui perseguito. Nonostante questo, però, su diversi episodi dei Canossa egli è l'unico - anche se, a volte, dubbio - testimone: è il solo a ricordare il convegno di Carpineti, l'assegnazione di Ferrara ai Canossa da parte del ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] Porto, a cui era dedicata, e di averla ripresa e terminata in soli tre mesi nel 1287. Se con il Contini si considera la si fort'e dura e fera, chegli è esplicitamente assegnata solo dal Pal. 418, poco fidato in fatto di attribuzioni e che compare ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] -43, ma apparsa nella rivista Letteratura solo nel 1947). Se gli esordi di Petrocchi furono quelli di .5), esemplato a Firenze nel 1338 circa e contenente solo il Paradiso; 3. Testo vulgato tra il 1340 e poco oltre il 1350, attestato da vari codici ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] precisi e salutari dell'esperienza", giacché "l'arte in sé non è amabile affatto" (p. 54).
II moltiplicarsi dei temi e dei periodico diretto dal comunista E. Treccani Vita giovanile, divenuto poi Corrente di vita giovanile, poi solo Corrente, cui il F ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] stilistica" esercitata in comune del "triviale prezioso" e del "virtuosismo dell'ingiuria, della pornografia e della coprolalia" per se stessi perseguiti. Nella tenzone si è insomma solo "all'estremo di un genere letterario", sconfessato, quando ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] , "artifex additus artifici") esprimeva la sua individualità, la oggettivava ese ne separava, trasfigurandola in una suprema sfera contemplativa, solo grazie all'intuizione. L'arte (e la musica in particolare, forma espressiva più pura) bandiva ogni ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] alla sua "germinale inquietudine", è il poeta; perciò egli "è più frequentemente religioso dello scienziato" (ibid., pp. 314 ss.). Perfino "l'amore delle parole per se stesse", il purismo, che dapprima era parso al B. solo come "una delle forme dell ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] e vuoto, che concentra e compendia in sé le molteplici attitudini degli eruditi del Settecento. I Sermones furono considerati dal Borgognoni e omissioni nel testo; la redazione completa del poemetto apparve solo nel 1934 ad Alessandria, a cura di A. ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] fu né insensibile né impartecipe.
La questione non solo era mal posta, ma anche inesistente: sia perché il Carducci, ben lungi dal perdersi in schemi e studi di tecnica della lirica greca, i suoi metri se li era costruiti confessatamente a orecchio ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...