Gli avverbi temporali sono ➔ avverbi e locuzioni avverbiali (➔ avverbiali, locuzioni) che indicano il momento in cui si svolge un’azione indicata dal predicato, o quello in cui è dato registrare una certa [...] precisare la designazione. Se ci si riferisce alla giornata in corso si adopera, solo in unione con pomeriggio l’anno scorso (con le varianti l’altr’anno, un anno fa e altre diatopicamente marcate). Per più anni precedenti si adoperano le locuzioni X ...
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Iperonimo (dal gr. ypér «sopra» e ónoma «nome») è un termine tecnico, coniato da Lyons (1963; per una parziale revisione, cfr. Lyons 1977) per indicare una parola dal significato più ampio di quello di [...] dato che una parola è iperonimo solo rispetto a degli iponimi, e viceversa: per es., animale è iperonimo di gatto e di cane. Due infatti, in una data lingua manca il termine corrispondente, o se c’è ha un grado diverso di genericità. Si pensi, ad es ...
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Gli allomorfi sono le diverse forme che un morfema assume e che non determinano cambiamenti nel suo significato; il procedimento connesso si chiama allomorfia (➔ morfologia). Un esempio di allomorfo è [...] di un morfema è rappresentata di norma da un solo elemento, detto morfo, ma è anche possibile che invece in contesti ben determinati; ad es., essa ha luogo se /n/ è in fine di prefisso (irraggiungibile, irreale, corradicale, corresponsabile); non ...
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I nomi propri, studiati da una specifica branca della linguistica che prende il nome di ➔ onomastica, identificano referenti singoli per differenziarli da quelli della categoria di cui fanno parte: Mario [...] da nubili: l’uso del cognome del marito è informale. Se, sempre informalmente, si desidera adoperare entrambi i cognomi famiglia: i Martini, le Carlucci, i Windsor (eccezionalmente, solo il cognome Borbone, della nota dinastia di regnanti, ha una ...
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È detta tema sospeso (o soggetto assoluto o, alla latina, nominativus pendens) una costruzione in cui una frase sintatticamente completa è preceduta da un ➔ sintagma nominale isolato con funzione di tema [...] italiano contemporaneo, in effetti, il tema sospeso è una costruzione propria solo di registri colloquiali o bassi: lo si , Barlaam, che è ciò, che li miei nemici sono assai io più poderoso di loro (Novellino XXXVI)
(10) Calandrino, se la prima gli ...
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Si chiamano segni paragrafematici (espressione coniata da Arrigo Castellani: cfr. Castellani 1985) tutti i tratti e gli accorgimenti grafici che si combinano con una o più lettere dell’alfabeto, oppure [...] espressivi:
(2) La disseminazione tipografica del grido, se colgo nel segno, vorrebbe allora essere proprio l’ Della scrittura Magrelli registra limiti e scacchi, quasi non fossimo noi gli autori della scrittura ma solo il suo erodibile mezzo: “ ...
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L’ellissi (dal gr. élleipsis «mancanza»; in lat. ellipsis) è una figura retorica che consiste nell’omissione di un segmento discorsivo entro un’unità globale, che sia recuperabile attraverso l’integrazione [...] ellissi retorica: nel primo caso, infatti, se sono eliminati una parola o un segmento come l’omissione ripetuta del verbo dire nei dialoghi (e io a lui; ed elli a me; questo io direttamente il destinatario, non solo secondo i meccanismi della brevitas ...
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L’aferesi (lat. aphaeresis, dal gr. aphairéo «sottrarre») è un fenomeno fonetico che consiste nella caduta di uno o più foni all’inizio di parola (Del Popolo 20042).
L’aferesi è diffusa soprattutto nel [...] questi casi si tratta di forme substandard, tipiche se non esclusive dell’oralità, spesso caratterizzate sul ), dove probabilmente la i cadde perché considerata prostetica, e ancora, per citare solo alcuni esempi (sulla base del DISC2004), befana (da ...
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PERSONALI, PRONOMI
I pronomi personali sono pronomi che indicano chi o che cosa è coinvolto in una comunicazione linguistica, tralasciando di ripetere l’elemento grammaticale (soggetto o complemento) [...] si con la forma tonica sé:
– come complemento oggetto
Alberto sta difendendo sée tutta la sua famiglia dal appaiono di uso limitato; in particolare, ella è ormai desueto e usato solo in contesti molto formali, perlopiù burocratici (➔allocutivi ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] Sparta nella Laconia, Argo nell’Argolide ecc.). Il processo fu lungo esolo alla fine del 6° sec. a.C. la G. trovò tra il coro (il popolo ateniese) e il corifeo (il re Egeo): se, come probabile, questa non è un’invenzione di Bacchilide ma s’ispira a ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...