GUGLIELMO da Saliceto
Graziella Federici Vescovini
Nacque presumibilmente a Saliceto di Cadeo, nel Piacentino, intorno al 1210.
La maggior parte dei dati relativi alla biografia di G. si ricavano dalle [...] operazioni e delle cure rispetto ai suoi predecessori, anche se l'impianto generale dei rapporti tra pratica e teoria medica solo del suo tempo, ma anche del passato.
Per i manoscritti della Practica e della Chirurgia in latino si vedano Kristeller e ...
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LEO, Pietro Antonio
Piero Sanna
Nacque ad Arbus, villaggio della Sardegna sudoccidentale, il 2 apr. 1766. Della sua giovinezza sappiamo ben poco. Anche le scarne informazioni sulla sua intensa, seppur [...] e il 1797, e al centro dei dibattiti scientifici durante il suo soggiorno in Toscana. Le considerazioni del L. non solo mai lasciato coinvolgere in quelle drammatiche vicende politiche, anche se poi, durante i soggiorni nella penisola, le affinità ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] sua risposta (3 luglio), il G. difendeva risolutamente se stesso e l'"Accademia", sostenendo di essere vittima dell'odio dei Riforma non più solo tra dotti, ma coinvolgendo anche uomini come il battilana Geminiano Callegari e il tessitore Tommaso ...
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CHIARA, Domenico
Renato G. Mazzolini
Nacque a Saluggia, presso Novara, il 26 genn. 1838, da modesti agricoltori. Per l'aiuto materiale di G. Paechiè poté intraprendere gli studi secondari e poi quelli [...] del Pajot, sostenne che nei "parti naturali e spontanei non vi ha che un solo meccanismo", che egli divide, per convenienza, di un semplice palliativo, se tali esigenze fondamentali fossero state disattese. Malgrado la cura e le attenzioni del C., ...
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DA MONTE (De Monte, Dei Monte), Giovanni Battista, dettò Montano
Maria Muccillo
Nacque nel 1489 a Verona, da nobile famiglia, originaria di Monte San Savino (prov. di Arezzo) donde il cognome, primogenito, [...] comunque come una caratteristica positiva dell'insegnamento del D., se i discepoli gli attribuiscono il meritò di aver mostrato. anatomiche di organi che solo in seguito furono descritti, come è il caso del consulto De cataracta.
È del 1549 un suo ...
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CALORI, Luigi
Egisto Taccari
Nato a San Pietro in Casale (Bologna) l'8 febbr. 1807 da Francesco, medico, e da Teresa Gibelli, attese ai primi studi sotto la guida del padre, nel paese natale. Più tardi [...] , IV [1848], pp. 32-45) che la Ephemera diptera non solo rimaneva in vita dopo l'accoppiamento, ma portava nel proprio organismo la il C. fu un brillante e acuto osservatore, autore di una sorprendente mole di lavoro, pur se limitò il suo campo di ...
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MAINERI, Maino (Manio)
Margherita Palumbo
Nacque a Milano tra il 1290 e il 1295. Il padre Giacomo apparteneva a una antica famiglia lombarda, ricca di beni feudali e allodiali nel Comasco e nel Lodigiano, [...] di questi eredi non vi è però alcuna notizia certa, come è ancora oggetto di discussione se al M. si possa attribuire con minuzia gli ingredienti e le loro proporzioni, invitando a farne comunque uso moderato e al solo fine di riequilibrare le ...
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PERUSINI, Gaetano
Roberta Passione
PERUSINI, Gaetano. – Terzogenito di Andrea Perusini e di Paolina Cumano, nacque il 24 febbraio 1879 a Udine, dove frequentò il liceo classico diplomandosi nel 1895.
Particolarmente [...] l’avanzamento delle conoscenze sulle malattie mentali: se nell’analisi dei processi elementari la patologia specificatamente psichiatrica perché di stampo pluralista e ‘transdisciplinare’, gli venne conferita solo nel 1910, dopo la pubblicazione delle ...
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CORTESI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna nel 1553 o 1554, da famiglia umile e povera di origine cittadina. Tra i suoi antenati troviamo Giovanni, uno degli anziani del Comune bolognese, [...] C. resse la cattedra di anatomia e di medicina pratica, ma non dovettero essere poche le sue difficoltà, se egli stesso, in una sua opera albero, già conosciuto da Aranzio e Varolio, non fu dal C. scoperto ma solo studiato) e sul cervello, che non si ...
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AMONIO, Domenico
Elena Fasano Guarini
Nacque verso il 1648 a Castel Bolognese, da Mario e Laura Biancolli (o forse Biancolelli). Passò i suoi anni giovanili a Roma, non sappiamo se seguendo regolari [...] di una larga notorietà, non sempre favorevole, ai suoi tempi a Parigi: non solo egli è ricordato nelle memorie e nelle lettere di diversi personaggi, vissuti intomo alla corte, e in opere di medicina (ricordiamo oltre al Bemier, M. de Saint-Martin ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...