DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] settecentesco e iniziò a percorrere varie località delle Marche e della Romagna per esibirsi nelle chiese in applauditi a solo; in vocalità: bronzee sonorità, prepotente vigore espressivo, anche se talora monocorde sul piano interpretativo, ma sempre ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] stato inaugurato nel 1661 con l'opera Alessandro vincitor di se stesso di F. Cavalli. In questi anni frequentò anche della cappella Giulia in Vaticano, dove in realtà oggi è conservato un solo motetto: Exaudiat (te) Dominus (segnatura: XV. 105 ...
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ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] ebbe tanta voga e numerose ristampe.
Contro di essa lancia i suoi strali il Baini - non del tutto a torto se la si confronta dell'A. - mostra, nell'intrecciarsi e rincorrersi delle voci, placantisi solo nel finale con il placarsi stesso dell' ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] , è stata molti anni in grande ammirazione". Di questa sua attività letteraria non ci è giunta in realtà documentazione diretta, se si febbr. 1615, interamente musicato da lei. Del Ballo ci èsolo pervenuto il libretto, di F. Saracinelli, ma il Tinghi ...
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CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] tre secoli e mezzo, né si trattava solo di musicisti di primo piano, come Palestrina e Bellini, Frescobaldi cui i due erano concordi, si discuteva se essa fosse stata data alle stampe, cosa negata dal Busi e affermata dal C. (cfr. Gazzetta musicale ...
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PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] . Il mandato annuale alla cattedrale fu rinnovato regolarmente e cessò solo con la morte del compositore, annunciata al Capitolo composizioni drammatiche si ricordano (stagione di carnevale se non diversamente indicato, salvo drammi sacri), Semiramide ...
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PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] fu una scelta – diremmo oggi – lungimirante, che, se coltivata, avrebbe potuto aprirgli una carriera parallela di grande gli fu sempre concesso e applaudito).
Onorato da una sequenza infinita di premi e riconoscimenti, non solo artistici (nel 1997 fu ...
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MANGO, Girolamo
Antonella Giustini
Nacque presumibilmente a Roma nel 1740 circa, molto probabilmente da Antonio, impresario napoletano il cui nome figura nelle fonti dal 1719 come firmatario della dedica [...] Cecilia con la qualifica di maestro di cappella, anche se già nel febbraio 1772, durante la stagione di anche con oboe solo; di Enea Son guerriero all'armi usato, I, 8); effetti onomatopeici sono affidati a oboi, clarinetti e corni sia nella ...
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MARCHETTI, Filippo
Francesca Vacca
Nacque a Bolognola, sui monti Sibillini, il 26 febbr. 1831 da Nicodemo, possidente, e Francesca Maurizi, proprietaria di greggi e di una industria laniera.
Settimo [...] con grande successo, tanto che il dramma sembrò uno dei pochi, se non l'unico, in grado di contrastare il dominio verdiano: nel al teatro Costanzi di Roma solo nel 1885. La critica parlò di successo "di stima" e annotò come l'opera non corrispondesse ...
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BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] (1958), contribuì a far scomparire col tempo - anche se ingiustamente - il suo nome dalla pratica viva delle esecuzioni. Dent, che rapporta all'influenza di un solo Bononcini quei risentimenti ritmici e formali riscontrabili da una certa epoca in ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...