MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] ", se la registrazione tra i battezzati nel duomo di Firenze è, con distorsione del nome familiare, riferibile al Manzuoli.
L'anticipazione dell'anno di nascita al 1712 - rispetto all'"um 1725" di Gerber e al "vers 1720" di Fétis - non solo si ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] . compose un grande Concerto a più stromenti... per gli Accademie che se fecera al opera Los Caños del Peral, op. 7, 1769 (Vénier e violoncello, op. 60, e nel 1802 i sei Quintetti, op. 62, e i due Quartetti, op. 62, di cui solo il primo fu terminato e ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] ", eseguiti da un solo cantore e dagli strumenti.
Con l'elezione a granduca di Ferdinando (nell'ottobre del 1587) l'astro del B. cominciò a declinare, anche se ancora a lui, sempre associato al Buontalenti per la cura dell'apparato scenico, venne ...
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ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] o rinascimentale, meglio se italiana. Nell'I. le didascalie non solo assumono dimensioni del a cura di J.M. Fischer, Heidelberg 1985, pp. 151-165; S. Franchi, Tematiche e strutture nei libretti di L. I., tesi di laurea, Univ. di Torino, a.a. 1985 ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] critica; ripresa a Roma e a Milano negli anni Cinquanta, fu poi ridotta in un solo atto (Bologna, teatro e tendenze codificate. Perciò la varietà di tecniche e linguaggi finalizzata alla creazione di una "novità" mai gratuita o compiaciuta di sé ...
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LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] a termine il corso di contrappunto e fuga nel 1906, e per un solo anno con Ermanno Wolf-Ferrari al liceo e Settecento, e i grandi polifonisti del Cinquecento. Molte e molte abluzioni, dunque, nelle acque del Golfo Adriatico. Non è da meravigliare se ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] prima solo teoria e poi canto con il maestro A. Faldi. Cominciò a cantare brani a solo nelle chiese romane e, nelle emettere un buon suono, doveva prima immaginarlo, udirlo in sé mentalmente e formulare il proposito di realizzarlo in quel modo. La sua ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] riferimenti cronologici relativi a questo periodo, anche se alcune notizie sul suo soggiorno partenopeo ci vengono e personale. Di tale produzione si ricordano i 3concerti a violino principale op. 5a (Berlin 1760) e i 6 concertos in 7 parts, for solo ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] Parigi per essere scritturate a qualunque condizione. Vi giunsero tuttavia solo due anni più tardi, non prima di aver mietuto allori migliori dei teatri italiani: a questo si deve se Carlotta e Barbara tornarono più volte in Russia affrontando anche ...
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CROCE, Giovanni
Piero Caraba
Dal testamento redatto il 10 maggio 1609 dal notaio Figulino e conservato nell'Archivio Veneto notarile (Caffi) sappiamo che la sua nascita sarebbe avvenuta intorno al 1557, [...] Nell'opera di G. Dians, Cenni storici sulla farmacia veneta (Venezia 1903) è riprodotto l'unico ritratto a noi noto del C., dipinto su di uno solo coro, il C. è più conservatore e si riavvicina allo stile severo e suggestivo del Palestrina anche se ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...