DE FOSSIS, Pietro (Pietro de Cà Fossis, Fossa, de la Fossa, Pierre de Fossis)
Roberto Grisley
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, attivo in Italia dopo il 1480; si ritiene [...] comunemente ritenuto di origine fiamminga ma questa ipotesi non e avvalorata dalle fonti, nelle quali compare con il solo nome senza l'indicazione di nazionalità, generalmente segnalata se straniera. Un poeta contemporaneo, Pietro Contarini (in Argoa ...
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CASENTINI, Marsilio
Giuseppe Radole
Nato a Trieste da Silao, musico e compositore lucchese, fu battezzato il 3 dicembre 1576. Ricevette la sua prima educazione musicale dal padre, dal quale tuttavia [...] la cappella, che doveva essere di buon livello e numerosa se gli riusciva di preparare musiche sino a 12 voci intenta solo ad esprimere musicalmente affetti amorosi". Questa prima pubblicazione fu seguita da altre dodici e forse più, sacre e profane ...
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GALIMBERTI (Galinberti, Gallimberto), Ferdinando
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo violinista e compositore, secondo quanto riportato dal Gerber attivo a Milano intorno [...] si dedicarono alla composizione di musica sinfonica se, come probabile, le sue prime sinfonie peraltro tra la sinfonia d'opera e le sonate a 3 e assume talora la denominazione anche di cui, sebbene vengano realizzate solo in parte le innovazioni ...
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BERTUCCI, Costantino
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1841,si hanno scarsissime notizie sulla sua giovinezza: si presume che abbia iniziato abbastanza presto lo studio della musica poiché le sue prime [...] mediante un filo di rame attorcigliato, che, utili all'esecuzione solose suonate vuote, erano impraticabili per le altre note - con corde di acciaio e rame, dal suono dolce e omogeneo. Modificò il manico, conferendogli una linea più elegante che ...
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CELESTINO, Eligio
Enza Venturini
Nacque il 20 marzo 1739, probabilmente a Pisa (Härtwig), o, come ritengono molti, a Roma; comunque, compiuti gli studi musicali, fu proprio in questa città che raggiunse [...] Schwerin, Mecklemburgische Landesbibl.); Se non ti moro allato, aria a nove voci, due corni, due oboe, due violini, viola e basso (testo dalla Didone abbandonata di Metastasio, ibid.); Sempre di gloria adorno, aria per soprano e a solo di violino con ...
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BULGARELLI, Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Modena il 17 sett. 1716 da Giovanni Andrea dal Cavezzo e da Giulia Carnevali Consorti, come si legge nell'annotazione del Registro dei battesimi n. 85 della [...] e Paolo, in si bemolle, a solo tenore con violini e organo; Crudelis Herodes, inno per l'Epifania, in do, per basso con violini e organo e M.se D. Giuseppe Caraffa napoletano Prencipe di Colobrano, impresario in quell'anno del Teatro Rangone" e "... ...
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BETTINELLI, Angelo
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Nacque a Treviglio (Bergamo) il 27 giugno (secondo lo Schmidl il 24 agosto) 1878. Studiò al conservatorio di musica di Milano con i maestri V. Ferroni (composizione), L. Mapelli [...] se di carattere leggero. Scrisse infatti diverse operette fortunate, come Ilre della réclame (libretto di E. maggior parte delle quali vennero ridotte per pianoforte solo o per canto e pianoforte. Dedicatosi poi all'insegnamento privato del canto ...
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BICCHIERAI, Luigi
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Nacque a Firenze il 6 genn. 1846. Studiò dapprima privatamente il violino con F. Giorgetti, poi nel 1861 si iscrisse al locale R. Istituto musicale, dove continuò a perfezionarsi [...] (armonia, contrappunto e pianoforte), si licenziò nel 1864, completando da solo gli studi di fuga e strumentazione. Dopo qualche professor Filippi (su alcune questioni di liuteria); e, infine,Se sia conveniente l'impiego della grande orchestra nella ...
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AMBROSI (Ambrogi), Antonio, detto Podestà
Guido Piamonte
Nato a Venezia nel 1786, l'A. svolse una brillante carriera di basso sulle scene italiane e viennesi fra il 1817 e il 1834, quando terminano [...] di Peter von Winter (23 marzo), Il rivale di se stesso di Karl Weigl (18 aprile), Gianni di Parigi e non avendo di regola sostenuto parti di protagonista, l'A. era assai apprezzato specie nel registro grave, tanto da venire considerato "il solo ...
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BOGLAT (Boglhat, Buglhat), Giovanni
Alfredo Cioni
Questo sacerdote della diocesi di Clermont giunse in Ferrara il 28 giugno 1528, al seguito di Renata di Francia sposa ad Ercole II, figlio del duca [...] (presso il quale lo stesso Hucher aveva fatto il suo apprendistato); oggi se ne conosce un solo esemplare posseduto dal British Museum: Liber cantus. Triginta novem moctetos habet. È un in-4º oblungo, sottoscritto: "In aedibus F. Rubeis expensis Ioh ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...