Questo termine, adottato negli ultimi trent'anni dall'archeologia moderna, sta a indicare un particolare metodo di ricerca archeologica applicato allo studio dell'archeologia sociale. È compito dell'archeologo [...] sociale e i modi di scarico dei rifiuti.
Il ricorso all'approccio etnologico va fatto comunque con prudenza esolo in se tale tipo di studio è utile per offrire nuove prospettive alla ricerca e per rendere più ampia la comprensione dei fenomeni, non è ...
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(XII, p. 409)
Con il nome di D. era distinta una partizione interna al popolo degli Iapigi: i D. occupavano il territorio più settentrionale della Iapigia, confinando a SE con i Peucezi, a NO con i Sanniti; [...] cultura materiale definibile ''daunia'' appare possibile almeno dal 9° sec. e la si può seguire fino al 4°-3° sec., in un morfologico dei recipienti, la decorazione passa dall'uso del solo colore nero opaco a quella bicroma nero/rosso (fabbrica ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] modo assai raffinato di comporre la struttura muraria, che può essere apprezzata solose vista da vicino. Questi elementi trovano precedenti anche in area bizantina, ma la novità marciana è il loro uso articolato in un complesso unitario (Zuliani, in ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] tratti del volto. Si notino le pupille a bottone forato e le sopracciglia e ciglia striate.
In altre opere appare però un accento più costruttivo, più indipendente, forse, anche sesolo in senso negativo, dalla tradizione colta.
Già in un'antefissa ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] 'od. duomo. In realtà si è potuto accertare che la basilica di S. Procolo fu realizzata solo tra la fine del 5° e l'inizio del 6° secolo. dal maestro Orso, come cita un'altra iscrizione.Se dalle fonti è stato possibile documentare l'importanza di V. ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] antico uso ispanico (Escortell Ponsoda, 1978, tavv. 12-31), anche se alcune particolarità, quali per es. il passaggio dall'altare 'a conservano invece pitture murali romaniche, mentre è giunto un solo codice illustrato: il Libro de los Testamentos ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] Salvatore a N e Brossana a E) la città comunicava con il territorio circostante. È incerto se già in epoca romana e altomedievale vi fosse a s. Giovanni Battista, eretta dentro la gastaldaga, e che solo in un secondo tempo, in epoca non documentata, l ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] in considerazione solo limitatamente all'aula della liturgia, ma anche negli annessi di servizio, nell'abitazione del corpo dei presbiteri, negli annessi adibiti all'espletamento del catecumenato e al battesimo o alla cresima, anche se questi ultimi ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] lentamente esolo alla metà del sec. 15° si trovano miniature che mostrano contadini al lavoro in farsetto e calzebrache. ilkhanide, di origine mongola (1256-1335), la quale, pur se convertita all'Islam, rimase fedele agli ideali della sua origine ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] documentari al palatium episcopi (o palatium civitatis) esolo verso la fine del secolo (1193 e 1194) è citato il palazzo dei Consoli. La frammentazione partitica, l'espansione economica e l'accresciuta articolazione sociale si tradussero, per la ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...