LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] Battista, il primogenito Baccio e il più giovane Orazio, furono pittori, seppur con esiti di ben diversa rilevanza.
Se Orazio fu tra i del disegno, della quale fu console nel 1613 e nel 1618. Fu invece solo nel 1619 che i Priori gli concessero la ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] Fr. Giardoni eseguì una fusione perfetta che, però, ci è nota solo attraverso le incisioni, essendo stata distrutta nel 1798.
Negli segnò un'epoca aurea per gli artisti attivi a Roma, anche se alcune opere, come per esempio la facciata di S. Maria ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] composizione di nove figure fu collocata solo nel 1846, segnando l'apice del modelli canoviani, anche se in chiave più pp. 87-92; P. Mezzanotte - G. Bascapè, Milano nell'arte e nella storia, Milano 1948, ad ind.; G. Hubert, La sculpture dans ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] s. Bernardino è anche il solo in grado di giustificare la presenza, nella parte inferiore dell'opera e nel vivo Ma se lo stato della situazione ci è documentato anche per iscritto da Bartolomeo Facio, il quale redasse poco prima del 1456 e proprio ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] insegnato ad interim quella disciplina.
Sebbene la sua attività sia documentata solo a partire dalla metà degli anni Venti, il G. ebbe e a Vitruvio, pur senza esplicite citazioni né scritti teorici. Seè vero che "la sua fantasia appare prigioniera e ...
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BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] di Giulio II. Similmente perduta, se non per un disegno preparatorio al British Museum, è la decorazione che, di ritorno 15, 18, 22, 23e XII, X, n. 12). Uno solo di questi chiaroscuri presenta ancora la già notata sovrapposizione del legno alla tavola ...
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DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] e lo stesso Banti "a fare a Firenze una lotteria privata" di due suoi quadri, precedentemente inviati da Parigi. Dopo poco tempo (27 giugno 1876) ripeté l'invito al Banti raccomandandogli d'occuparsi della vendita dei due dipinti. Di essi si sa solo ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] il maestro Claudio morì a Roma poco dopo l'esecuzione di quest'opera e G. proseguì da solo. Non se ne hanno più notizie per circa cinque anni, quando nel 1515 è documentato a Cortona al servizio di Silvio Passerini (Mancini, 1909). Non ha peraltro ...
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CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] ad "argomenti storici o favoleggianti", dedicandosi solo in un secondo tempo alla sua più caratteristica e nota attività di ritrattista: "oltremodo piacendogli la singolar maniera del Vandik, diedesi ad imitarla; ese appieno non la raggiunse, almen ...
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GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] determinante sugli ulteriori sviluppi dell'arte garzoniana. Seè possibile individuare delle analogie con la ritrattistica , comunque prodotti della terra. Il motivo è sempre lo stesso, giocato solo sulla variante della frutta o su inserimenti ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...