CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] favorissero e rendessero stabile nel tempo l'incontro, se non l'integrazione, tra due universi - quello scientifico e quello in parte orchestrata da potenti raggruppamenti industriali e finanziari uniti solo dal comune obiettivo di sbarrare la strada ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] sue opere, la data di nascita di Pacioli è stata precisata solo di recente. Nuovi documenti, infatti, hanno consentito que vulgo due false positiones nuncupantur. Al commercio è dedicata la Distinctio nona. Se i tractatus da I a X si occupano, per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] tempi, che rimane non solo la sua prima grande opera storica, ma anche una delle sue maggiori e più originali e che contiene in sé tutto intero il senso del rapporto instaurato con la tradizione culturale toscana. Seè vero, infatti, che la genesi ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] e I. Fisher. Solo con Marshall, Walras, Pareto e Pantaleoni, e quindi con le equazioni dell'equilibrio parziale e generale, si perviene a questa sintesi complessiva eè riuscito a fornire un nuovo principio unificatore della scienza economica.
Seè ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] Peniscola. Il cardinale chiese l'intervento del Borja che, con un solo compagno, si recò a Peniscola ove, nell'agosto del 1429, riuscì anche se pochi erano gli uffici burocratici loro affidati. Cosimo di Monserrat fu fatto confessore e datario ...
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Botticelli, Sandro
Bettina Mirabile
Il pittore del sacro e del profano
Con il suo stile elegante il pittore Sandro Botticelli ha proposto un nuovo modello di bellezza ideale, adatto alla raffinata società [...] Medici comporta la scomparsa dei principali clienti e l'inizio di un declino. Non è certo se si sia avvicinato alle idee di Savonarola, altri soggetti oltre a quelli sacri. Botticelli è tra i primi non solo a dipingere ritratti ma anche a illustrare ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] C., mentre i relativi documenti sarebbero stati consegnati al destinatario solo in caso di necessità. L'emissario pontificio giunse in Inghilterra nel novembre del 1252. Non c'è modo di appurare se nel corso del viaggio avesse iniziato a trattare con ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] per Roma.
Ma neppure papa Ormisda approvò la loro teologia. La formula infatti, se poteva non essere contraddittoria con quella di Calcedonia, solo in essa poteva giustificarsi e comprendersi: le stesse proposizioni di Cirillo, che era morto prima di ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] sapeva che S. Ser.tà non mi poteva rispondere, ma solo havea voluto discorrere tutto questo, et supplicavola che non le né offensiva, et perciò non ne ho mai detto parola; et se si è ragionato tal volta delle conditioni del tempo che corre, sempre mi ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] ad un serraglio, improvvisamente scappò un leone. Tra la fuga generale il C., impossibilitato a fuggire, rimase soloe immobile, "non già per far prova di sé, ma per gravità del corpo, che lo rendeva un poco più tardo degli altri"; con meraviglia di ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...