GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] approdò con il piglio del pensatore che, ormai sicuro di sée delle sue forze, sente di dover svolgere una missione non solo filosofica, ma anche, lato sensu, civile e politica. La forte accentuazione teoretica che nei precedenti anni aveva conferito ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] -69, ad numeros; Clayton, 1996, pp. 113-117) devono dunque datare anch'essi verso il 1506-08, anche seè possibile che L. lavorasse al progetto solo una volta a Milano, dopo il 1508.
Ma un altro disegno di Windsor, il foglio 12356r, già presenta un ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] C., I, 1848-1857, 1-2, Firenze 1940; se ne tenga presente la nuova ediz. in un solo volume, Milano-Napoli 1968.
N. Raponi ha messo a fuoco il "primo incontro unificatore tra Piemonte e Lombardia", sia curando l'edizione degli Atti della Commissione ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] . Ma in Foscolo il C. anche vide potenzialmente un diverso se stesso, e l'eventualità di un ricupero dell'esule alla patria e alle lettere, né solo in quanto traduttore dell'Iliade e collaboratore od ispiratore del periodico al quale nei giorni di ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] bene operato contengano in sé "immensi piaceri"; e che, d'altra parte, la stessa dottrina epicurea implichi una condotta di vita fondata sulla "giustizia, temperanza e prudenza". Non soloè quindi impossibile separare la felicità e la gioia dalla ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] o meno terminati dopo il viaggio di F. a Milano (1490). Se consideriamo infine gli impegni di F. successivi al 1490, la revisione e seconda versione dei trattati (S, M) pare possibile solo dopo il 1496. Quanto ai contenuti, nella prima versione dei ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] memoriale di difesa, in cui non solo ribatté le accuse rivoltegli, ma colse anche l'occasione per precisare il valore e il significato del trigramma e per ricordare che esso non aveva alcun valore in sée per sé - cadevano così tutte le varie dicerie ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] in carica i priori designati per i mesi di luglio e agosto, aggiungendone solo due di sua scelta. Pochi giorni dopo lasciò la città di Alfonso che il F. ormai influenzava profondamente anche se - si mormorava - aspirava a sostituirlo nel ruolo di ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] presso il papa, la concessione della cittadinanza per sée per i suoi figli e discendenti. L'arrivo a Roma, poco dopo, di il suo stipendio; il servizio presso il re poteva però iniziarlo solo alcuni mesi più tardi, dopo cioè che, recatosi a Milano, ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] le parole: Chi s'aiuta, Dio l'aiuta, e con ciò solo, come per incantesimo, veda il giorno appresso costituita (gennaio-luglio 1860), Bologna 1961, pp. 296-305; Il carteggio del m.se di Roccaforte, a cura di N. Giordano, Palermo 1973, ad Indicem; F. ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...