EGIDIO da Perugia (Aegidius Spiritalis)
Raniero Orioli
Nacque, forse a Deruta presso Perugia, nella seconda metà del sec. XIII.
Le notizie biografiche su di lui sono alquanto scarne. Il Pellini, nella [...] ratio" di ispirazione aristotelica, per le quali se la monarchia è per definizione governo di uno solo, non possono esistere due monarchi, l'uno "in temporalibus", l'altro "in spiritualibus"; e per E. è inoppugnabile che l'uffico monarca sia il ...
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ACCORSO (Accursio; anche Accorsino) da Reggio
Piero Fiorelli
Figlio d'un Alberto d'Accorso (ma comunemente indicato col nome della patria, Reggio nell'Emilia, in contrapposto al più noto omonimo, ch'egli [...] sé stesso Acursius de Regio),si trova ricordato in documenti tra il 1263 e il 1279 come giureconsulto (civilista) e ,n. 18 [20]). Di consilia da lui dati a Padova si hanno solo notizie non anteriori al sec. XVI; d'un altro dato a Bologna nel ...
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COLLEONI, Giovanni
Michael E. Mallett
Figlio di Guardino di Caviata, nato intorno alla metà del sec. XIV, fu cugino di Paolo.
La famiglia Colleoni acquisì una posizione di primo piano fra i guelfi del [...] Bergamasco solo allo scadere del sec. XIV. Non e chiaro quali fino ad allora fossero state le loro affiliazioni politiche all' Carmagnola, che minacciò di impiccarlo davanti alle porte del castello se il C. non si fosse arreso. Questa minaccia, ed ...
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BENCIVENNE da Siena
Mario Caravale
Il nome di B. è a noi noto solo in quanto il SeckeI e il Genzmer hanno a lui attribuito la paternità di una summa di diritto processuale, l'Ordo invocato Christi nomine, [...] Bologna nel 1219 dal Sarti.
Scarsi sono anche i dati biografici rinvenibili nell'Ordo: l'autore non ama parlare di sée dà solo la notizia del suo studio a Bologna sotto l'insegnamento di Giovanni. Si può ritenere che il silenzio sulle proprie opere ...
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MARESCOTTI (Marescotto) DE’ CALVI, Marcantonio
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XV secolo da Marescotto di Floriano e da Chiara Bisarini.
Abbracciò lo stato ecclesiastico [...] occupati della corte bolognese di Giovanni (II) Bentivoglio. Solo di recente è stata rivalutata da F. Pezzarossa, che ne ha quali offrire un messaggio morale, anche se innestato su tematiche mondane e su un intreccio di contenuto amoroso. ...
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GIANNONE, Carlo
Piero Doria
Nacque a Ischitella, sul Gargano, nel 1688, da Scipione e Lucrezia Micaglia. Fratello minore del più famoso Pietro, venne da questo chiamato a Napoli nel 1701. Avviato dapprima [...] dimostrò cattivo depositario della fiducia del fratello. E ciò non solo perché "vittima di qualche anomalia cerebrale" Pietro, egli divenne di fatto il titolare delle di lui proprietà. Se, per un verso, la posizione radicale di Pietro lo poneva al ...
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BRANCAZOLO, Giovanni (Iohannes Branchaczolus de Papia, Brancazolus)
Norbert Kamp
Giurista pavese, probabilmente di modeste origini, dato che la sua famiglia non viene mai ricordata dalle fonti cittadine. [...] evitare. Il memoriale, se offre un quadro delle idee che circolavano tra i seguaci e i consiglieri giuridici dell' sono perfette. Il potere dell'imperatore deriva dall'elezione e perciò solo dagli elettori. L'incoronazione da parte del papa non ...
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GIARDINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Ravenna, presumibilmente nella seconda metà del sec. XIII, da Giardino, di professione notaio.
Il G. è noto soprattutto dalla testimonianza di Giovanni Boccaccio, [...] messa in discussione da alcuni critici, che lo consideravano solo il protagonista di una delle presunte leggende boccacciane relative ", venuto a casa sua il predetto Iacopo [Alighieri], e dettogli sé quella notte, poco avanti a quella ora, avere nel ...
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CASTELLI, Baldassare (Baldassar de Castello, Protonotarius de Castello)
Mario Speroni
Nacque a Bologna nel primo quarto del XV sec. da Catellano. Scarse notizie abbiamo della sua vita: nel 1451 divenne [...] solo il 23 luglio 1453 si presentò all’esame privato davanti al Collegio di diritto canonico, “et quia se laudabiliter et egregie se , 103, 106, 108; C. Malagola, Statuti delle univer. e dei collegi dello Studio bolognese, Bologna 1888, pp. 328, 353 ...
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BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] subentrato nella preparazione del libro al Biscioni che per primo ne aveva ricevuto l'incarico e già aveva cominciato a curarlo. Onde l'avversione non solo letteraria ed il risentimento del Biscioni in un Parere, pubblicato lo stesso anno a Firenze ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...