BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] nei secoli di mezzo e il diritto romano giustinianeo, oppure spiegandole solo come deviazioni o concrezioni più o meno diretta di Bisanzio. Ci si domandava, dunque, se l'evoluzione giuridica si poteva ritenere - come avevan stimato gli antichi ...
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MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] linguaggio di B. Delbrück (uscita nell’edizione originale solo l’anno prima); tale versione, salutata con favore ebbe la proposta discussa nell’articolo Ese Dante avesse collocato Brunetto Latini tra gli uomini irreligiosi e non tra i sodomiti?, in ...
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GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] era economicamente oneroso, ma sarebbe stato solo il primo di una serie di , che tenne dall'ottobre del 1594 al marzo 1595 e poi ancora dal 2 maggio al 30 giugno dello stesso il G. sarebbe divenuto procuratore, se fosse vissuto più a lungo: sarebbe ...
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BIAGIO da Morcone
Roberto Abbondanza
La data della sua nascita ci è ignota. Il primo dei pochissimi documenti che lo riguardano è il diploma del 9 febbr. 1323 con cui Carlo, duca di Calabria, abilita [...] di B., evidentemente di diritto, possiamo collocarli, se non esclusivamente, certamente a Napoli, al principio del promiscuo degli autori di Singularia et cautelae, lo si è ritenuto non solo autore dei primi, come effettivamente era, ma anche delle ...
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AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] di Firenze, insieme a C. Targioni, quegli esperimenti con lo specchio ustorio del Bregens sulle gemme e le pietre dure, le cui relazioni, pubblicate dapprima solo parzialmente ed inesattamente ne La Galleria di Minerva, VI, Venezia 1708, pp. 3-118 ...
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BOSSI (Bosso), Egidio
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Nacque a Milano nel 1488 da Francesco e Anastasia Carnaga. Dedicatosi alle discipline giuridiche per le quali aveva dimostrato fin dai primi studi grande attitudine, si addottorò [...] e di indubbie decisioni giudiziali le maggiori cause di controversia in tema di diritto penale, compendiano, in maniera solo ", in altre occasioni preferisce invece presentare soluzioni individuali: se nel titolo De monetis egli s'inserisce in quel ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] napoletana, il solo possibile dopo la condanna degli "ateisti". Di quel tanto di autonomia che un'istituzione ufficiale poteva garantire, gli accademici fecero un uso quanto meno intensivo. Se i contributi scientifici furono scarsi e di qualità non ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] BENAVIDES, Marco è l'attenzione alla formazione e all'educazione dei giovani giuristi, come testimoniano non solo la sua 'esaltazione della cultura giuridica.
Dopo una pausa trentennale, se si escludono brevi interventi come la lettera prefatoria all' ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] pedaggi ai mercanti fiorentini in transito che era ora di finirla: se avessero obbedito, bene; altrimenti "exbanniatur ipse terre, et contra momento paiono essere stati capaci di opporre solo mugugni: e facile è supporre che fra i pìù rancorosi vi ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] i cui atti vengono citati dal Novati. Se le antiche simpatie ghibelline gli preclusero per molto tempo ogni attività politica (solo nel 1345 venne eletto insieme con il figlio Filippo consigliere della Repubblica esolo ai primi del 1348 raggiunse il ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...