CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] riuscì a giungere a una delibera. La decisione fu rimandata. Solo alla fine di agosto, quando anche l'imperatore chiese la (25 luglio 1532), concessa dall'imperatore ai protestanti. Seè vero che questa "tregua" doveva durare soltanto fino alla ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] di una "scienza metodica" e di applicazione (La statistica sociale, appunti sulla questione se la statistica sia un metodo o tesa discussione, tornava a riproporre l'idea del mutuo soccorso non solo per i casi di malattia ma anche "pel caso di ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] spiegazione ragionevole dei fenomeni celesti, ma soprattutto perché egli tratta solo della rotazione della Terra su se stessa, concepita al centro dell'universo. Inoltre non è possibile distinguere con sicurezza da chi avrebbe potuto il C. attingere ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] Bassani assunse subito anche per se stesso, per sintonia e con solidarietà amichevole e contestatrice, la definizione dispregiativa: a stabilirsi da solo – essendo ormai in crisi il matrimonio – a Marina di Castagneto e, stimolato dalle circostanze ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] dalle sue multiformi attività, aveva raccolto intorno a sé vecchi e soprattutto nuovi esponenti dell'intellettualità napoletana, come A. G. la condizione necessaria perché si sviluppasse non solo l'iniziativa economica, ma pure l'auspicata mobilità ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] della mozione di "centrismo popolare"). Non fece del resto, se non occasionalmente, parte di organi di partito (fu dirigente centrale per il numero delle facoltà e dei corsi di laurea istituiti, a cui mancavano solo gli indirizzi di ingegneria per ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] portò anche nella vita politica, senza tuttavia legarle ad un partito o un gruppo. Ese gli valsero fama di "radicale", fu solo per un facile schematismo. È vero invece che fra i suoi amici a Napoli contava uomini della Sinistra liberale, pur ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] dell'età severiana a riconoscere l'individuo di per sé indipendentemente dal possesso congiunto dei tre status:nello schiavo privatorum e L'extraordinaria cognitio)non èsolo ratione materiae ma anche in gran parte cronologica e naturalmente ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] territori, o etnie, oggetto di annessione (p. 318). Anche se il F., nel caso di specie dei territori ottomani nei Balcani parte della cultura italiana in quegli anni, e certo non solo quella di parte nazionalista, sebbene è a quest'ultima che il F. ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] di voler presentare "tesi generali e... grandi disegni d'insieme senza accertare se le conclusioni fossero giustificate da -10) egli sostenne, infatti, che solo la filosofia poteva dare "compimento e nuovo valore" alle conclusioni dell'indagine ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...