GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] governanti abbiano il diritto di servirsi della loro autorità e, se necessario, intervenire armata manu per evitare il rischio che . Il ruolo del popolo è di secondo piano, in quanto pensa e agisce solo perché ispirato e guidato dai sapienti.
Nel ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] rimase per diversi anni, da un lato occupandosi, e non solo come "pratico", di credito fondiario: ne sono testimonianza punto da risultare di fatto come "una norma a sée contrapposta alla regola originaria" della nullità degli atti viziati da ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] venerazione. L'esame delle sue Postillae super Apocalypsim fu iniziato nel 1319 e approdò a una serie di condanne, anche se quella ufficiale fu pronunciata dal papa solo l'8 febbr. 1326. Il testo conteneva una dottrina ritenuta eretica, contraria ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] governo del C. che doveva terminare solo trentotto anni più tardi con la sua abdicazione e con la sua cattura da parte di tornare in patria nel 1392, ma la condizione non fu osservata se non dopo la morte: dopo un breve periodo di sepoltura a Monza ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] che sta in casa di messere Niccolò Arnolfini", poiché "da Venegia e da Ferrara se ne intende di lui pessimo odore" (G. Tommasi, Sommario d. Ochino, per citame solo alcuni. All'università aveva come collega Sebastiano Castellione e dopo la morte sul ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] nel 1283, ne traccia un vivo ritratto: la paginetta è preziosa non solo per il riscontro esatto con certi lati del carattere di autore del prologo della Summa Codicis dello stesso Azone. Se nella Mirra egli si dichiara non del tutto competente su ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] Benaglio nel 1711, ma, come avvertiva lo stesso editore, è ascrivibile a lui solo in parte.
Il C. comunque ricoprì l'ufficio con molta si proponevano come un'indicazione suggestiva ed efficace. Se da un lato esso continuava a testimoniare un ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] incontrarvi lo zar Nicola II in visita ufficiale, anche se quello si mostrò alquanto prevenuto nei riguardi dei rappresentanti della espressa volontà la salma venne traslata e sepolta a Gradoli.
Il F. aveva pubblicato solo un certo numero di Orazioni ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] che se ne assunse la spesa, poté infatti commentare pubblitamente a Padova il titolo De aedilicio edicto (D. 21, 1) e nel 1449 Del Pozzo (Lugduni 1543): Il De servitutibus ebbe non solo molteplici edizioni nei secoli successivi, ma fu anche stampato ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] stabilendo il rapporto tra il soggetto e il predicato e risolve e integra in sé il principio di contraddizione; poiché il si fa Storia": della vagheggiata trattazione definitiva scrisse solo alcuni brani, pubblicati postumi nel volume Il naturalismo ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...