DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] essere particolarmente fervorosa, se, caduto su di D. poté entrare nella compagnia solo nel 1598, alla morte di 31 IV), P. Dassier (vol. 3, f. 115), P. de la Rue (vol. 6, f. 526), E. Dernonthouz; (vol.9, f. 3v; vol. 13, f. I; vol. 25, f. 6; vol. 27 ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] Venezia nessun ordine preciso, ma solo generici inviti a calmare i sudditi, blandire Austriaci e Francesi, assicurare a gran voce , quello il momento fatale d'Italia e del mondo, ese Foscarini avesse avuto l'animo e la virtù di Pietro Capponi, non ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] , senza troppi complimenti, che Lucca era "più richa che Genova o Firense", che "per tutto li nostri banchi erano li primi" e, se non bastasse, che "Martino Buonvisi solo, uno anno potria mantenere lo exercito cezareo a suoi spese" (Berengo, p. 53 ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] India, nel 1418, ed un figlio, Andrea, nel 1420. Al momento del catasto del 1428-29, e forse già al momento della nascita del figlio (se il nome del padre veniva dato soltanto ai postumi questo ramo dei D. sopravvisse davvero fortunosamente), Andrea ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] Parlamento per il collegio di Salò nelle elezioni del 1876 e del 1880, anche se non prese mai parte attiva ai lavori parlamentari.
Il 25 Carpani G. nel tentativo di salvare l'impresa familiare. Solo nel 1980 egli riuscì a rilevare dalla Fiat-Teksid lo ...
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LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] . anche P. Macchione - A. Bertoni, Non solo amaretti, Varese 1995. Elementi specifici sulla vita di Luigi e Mario sono ricavabili dai necrologi in Il Cittadino, 16 nov. 1933 (per Luigi) e in Corriere della sera e La Prealpina, 16 nov. 1982 (per Mario ...
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GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] . Il G., personalmente, non riteneva che di per sé le corse fossero un banco di prova sufficiente per sperimentare e i medici condotti. Partito da un prezzo di 159.000 lire all'inizio degli anni Cinquanta, scese a 99.000 lire nel corso di un solo ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] vocabolo ci sembra assumere un significato pregnante: virtuosi erano solo i seguaci dei "veri" precetti evangelici assunti a base con il partito dei Liguerrs e con la corona di Spagna. I fratelli Balbani se ne distaccarono allora: Arrigo raggiunse ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] aspirare alla signoria, per sé o per il genero. Così nello stesso autunno del 1447, col pretesto di una legazione a Francesco Sforza, il B. lasciò Milano e si rifugiò nelle sue terre novaresi, donde ritornò solo quando un'ambasceria ufficiale inviata ...
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LOCATELLI
Amilcare Mantegazza
Le origini della famiglia sono legate a Ballabio in Valsassina, enclave alpina specializzata nella preparazione e nella stagionatura di alcune varietà dei tradizionali [...] nel 1920 si era trasferito a New York, e fece ritorno solo negli anni Quaranta.
Negli Stati Uniti Ercole praticò di dimensioni ancora molto ridotte, seè vero che gli agenti non superavano il centinaio e il centro di raccolta dei formaggi ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...