CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] suoi Martiri della libertà italiana dal 1794 al 1848.
Isolato nella sua Città Sant'Angelo (se ne allontanò solo in occasione del congresso internazionale storico e delle tradizioni popolari svoltosi a Parigi nel 1900, al quale era stato invitato dal ...
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LOLLIO, Alberto (Flavio)
Valentina Gallo
Nacque il 18 maggio 1508 da Francesco e Caterina Ferrari a Firenze, dove il padre svolgeva incarichi diplomatici per i duchi di Ferrara. Trasferitosi a Ferrara [...] sei figli, seppure solo quattro, Francesco, Alessandro, Lucrezia (che sposò il conte B. Manfredi) e Claudia (unitasi ad l'alternanza tra parti in prosa e parti cantate e alcuni tecnicismi che in sé presuppongono un lettore-attore professionista.
L ...
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CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] Magl. VII, 1168, c. 72 reca il sonetto "Se mai meritamente infra costoro", scritto in morte del Burchiello; un misera fiorentina repubblica aveva tenuto un anno e mesi l'assedio, senza favore d'alcun principe, solo con le proprie forze; ed ora si ...
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PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] luglio 1707, Parrino riottenne l’appalto degli avvisi e gazzette. Allora Bulifon non solo perse il privilegio, ma dovette anche subire l nel 1716, anche se sulla data della sua morte vi sono notizie vaghe e discordanti.
Fonti e Bibl.: Archivio di ...
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BAGNOLI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a San Miniato (Pisa) il 21 dic. 1767, da famiglia di umili condizioni.
Il suo primo maestro fu un barbiere, cantore del duomo della città, al quale i suoi lo affidarono [...] quale dette il titolo di Orlando Savio (esso venne pubblicato solo nel 1835 e una ulteriore edizione si ebbe ancora, con data di Firenze dovette adattarsi a fare lavori di copisteria per mantenere sée la famiglia, soffrendone molto anche nel fisico. ...
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FAVA, Onorato
Franco D'Intino
Nacque a Collobiano, in provincia di Vercelli, il 7 luglio 1859 da Eusebio e da Gioacchina Fighetti.
Il padre, maestro elementare e autore di alcuni scritti di argomento [...] novelle Vita napoletana (Catania 1885), che solo nel titolo si richiama al realismo sociale di Matilde Serao: "Scriva come il cuore e la mente gli dettano e, se questi inclinano piuttosto alle novelle di genere intimo e delicato, pensi che l'arte 'ha ...
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BONAIUTO da Casentino
Enzo Petrucci
Originario del Casentino, come lo indica il luogo di provenienza aggiunto al suo nome nei documenti a lui relativi, nulla si sa della sua famiglia, dell'anno della [...] iniziava a trattare della guerra.
Se più tardi B. avesse seguito col "suo domino" i cardinali a Rieti e a Perugia, dove il 18 apostolica, anche se lo troviamo menzionato per la prima volta con il titolo di "scriptor pape" solo il primo giugno ...
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GUERRI, Domenico
Saverio Bellomo
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, il 20 genn. 1880 da Guido e da Prisca Vignoli. Dopo avere frequentato il seminario di Sansepolcro, si perfezionò nel R. Istituto di [...] più promettenti e in linea con le moderne metodologie della dantistica fiorentina, ancorate ai dati e alla filologia; anche se da subito il quale intrattenne rapporti non solo professionali.
Dal filosofo napoletano è possibile che abbia derivato una ...
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FREDIANI, Francesco (al secolo Domenico)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 23 dic. 1804 a Pruno, frazione montana del comune di Stazzema, in Versilia, e fu battezzato col nome di Domenico che muterà [...] col titolo Prose e versi… (Prato 1853; 2ª ed. ampliata, Napoli 1854).
Il F. non volle mai accettare cariche nell'Ordine, se si esclude quella di definitore, che assunse nel 1847 solo per meglio condurre avanti la sua riforma dell'insegnamento ...
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AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] direttamente e che intendeva quindi ricostruire assumendo come base il toscano, erede diretto anche se corrotto dell De situ Hispaniae da solo in Rerum Hispaniae scriptores curante Roberto Belo, Francofurti 1579, e in Hispania illustrata curante ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...