PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] Arrivò a Roma solo alla fine del 1431 e fu ricevuto dal pontefice. L’anno seguente visitò Tivoli e, prima di Scalamonti (preziosa per gli anni sino al 1434, anche se variamente interpretata, e tràdita, insieme ad altri, dal ms. Treviso, Biblioteca ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] un suo racconto. La richiesta ebbe esito negativo, ma solo tre anni dopo, nel 1927, quello stesso raccontino, di A. Benedetti, M. Soldati e G. Marescalchi, in un saggio di S. Guarnieri. L'opera in sé difettava per superficialità nel voler ricondurre ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] condizioni economiche.
Dei sei figli erano sopravvissuti solo il C. e Ricciotto, che darà anch'egli prova di vocazione frattempo a seconde nozze, andava ad abitare a Roma portando con sé i due figli. Il C., proseguiti gli studi liceali ad Arezzo ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] bellissimi anche se non sufficientemente limati (P. Bembo, Lettere, II, l. V, in Opere, VI, Milano 1809, p. 185; si è pensato che attendevano serenità e ozio letterario, egli accennava malinconicamente allo scherno della fortuna dal quale solo la ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] un campo di concentramento americano e lavorava di fantasia, con scarse notizie dirette: perciò faceva, se lo faceva, del neorealismo a ragazze veneziane che lo seducono e imbarazzano, lasciandolo alla fine soloe squattrinato: libro più riduttivo, ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] nel 1707, ma che più volte rielaborate e ampliate non videro la luce se non postume, nel 1844. Non vanno e il 1713 non solo compose infatti alcune satire o invettive contro i suoi nemici personali (ricordiamo la Rappresaglia e l'Ostracismo) e ...
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CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] Ruysdael, Potter e Hobbema.
Continuava intanto la sua attività di poeta pubblicando solo su giornali e periodici (L' dal senso del mistero, anche se si riproduceva l'oscillazione e l'ambivalenza linguistica e stilistica che appare strutturale alla ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] egli fa cenno nelle sue poesie, che l'oppose, soloe con successo, a otto avversari. Al soggiorno napoletano l' dell'Alloro fruttuoso, sincera ma poco articolata, enfatica sempre - "ese restai perdente / dell'offerta del poco odio, l'invito cha ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] decisiva che lo indusse all'abbandono dell'aristotelismo.
Una annotazione del Cesi è molto importante non solo in ordine agli studi del C., ma per seguire gli indirizzi culturali (e anche per fissarne il limite "rinascimentale") in cui si muoveva, l ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...]
Il B. è considerato tra i maggiori umanisti della Serenissima. Giovanissimo, stupì i dotti per la padronanza non solo del latino, non fece dello studio delle lettere classiche un fine a se stesso e si tenne lontano da tutte le contese letterarie. Fu ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...