PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] Capuano.
Gli incarichi pubblici non ne spensero del tutto gli interessi culturali, anche se la sua attività in questo campo poté proseguire solo in forma ridotta.
Tra il 1481 e il principio del 1487 compose il De fortitudine, un trattato in due libri ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] a evitare l'arresto solo fuggendo dalla città, in passato era stato in Francia insieme con il fratello e Giulio Camillo nonché - gli scritti per farsene indebitamente merito. D'altra parte, seè vero che il nome del Delminio non compare nelle sue ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] male; / ese io dicessi mie tristizie tutte, / io n'ho più dieci volte che Margutte"). Anche al contatto col Morgante comunque, la reazione del savonaroliano non lascia adito a dubbi, poiché l'alternativa cui si accennava è possibile al C. solo in ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] Venezia. Evidentemente egli ne aveva portato con sé una copia manoscritta da Napoli e una volta giunto a Venezia pubblicò senza ingrossare le fila dei gazzettieri e menanti.
Ciò avvenne solo dopo la morte del severo Paolo IV e la disgrazia dei suoi ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] (Paolina, Una nobile follia e Fosca). Ma si trattava di analogie puramente esteriori, seè vero che fin dall'inizio il che compilò praticamente da solo. Nel 1892 gli venne a mancare la moglie Maria Bosisio, sposata nel 1859 e affetta, negli ultimi ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] 278). In un clima politico sempre più cupo e minaccioso Saba cercava un rifugio per sée la famiglia: nell’estate 1938 fu a Parigi . Quasi un racconto per Mondadori (Milano), mentre uscì solo postuma l’einaudiana Antologia del Canzoniere (a cura di ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] e di istituzioni letterarie (Milano), che comprende saggi pubblicati dal 1955.
Se la letteratura vive in un mondo in cui è favore di un'idea di poesia che non guardi solo alle novità linguistiche e stilistiche ma che prenda in considerazione anche "ad ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] di una lega dei principi in chiave anti-austriaca.
Non è un caso perciò se nell'ottobre 1848 proprio il G. fu delegato da G. marzo. Non solo: rinverdendo la propria antica passione per la costruzione di strumenti tecnici, egli ideò e realizzò il ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] e superficiale a occuparsi degli argomenti più diversi, trascorrendo dai temi gravi e oratori a quelli leggeri, burleschi e talora scabrosi: anche per questo, e non solo chiarezza ma convenzionale e incline ai toni svenevoli, anche se l'autore fu ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] programmato intento di affidare alla scrittura solo la memoria di alcuni fatti, come se il cronista avesse inteso procedere a una selezione e non mirasse alla completezza.
Tra gli argomenti cui è riservato rilievo maggiore vanno annoverate le vicende ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...