CEI, Francesco
Claudio Mutini
Le scarse notizie biografiche di questo rimatore fiorentino si devono alle diligenti ricerche di G. Volpi, il benemerito studioso del Pulci, il quale raccolse da varie [...] e canzoni poco oneste contro di lui e suoi frati, come fece il Travaglino e 'l Ceo", e che tali componimenti ostili non solo dal Savonarola ("O general galuppo, / se ci è nessun fallito o rovinato, / e' s'è con fra Mignatta accompagnato. / O Dio ...
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BELLONI, Antonio
Carmine Jannaco
Figlio di Gio. Battista e di Marina Maggioni, nacque il 19 dic. 1868 a Padova, ove si i laureò in lettere nel 1891. Ordinario di materie letterarie dal 1892 nelginnasio [...] sua vita di studioso. In essa egli voleva solo fornire una larga, anche se incompleta, raccolta di materiali a chi poi storico che apparisse tra noi, dopo due secoli d'incuria e di disprezzo, sulla letteratura italiana del secolo XVII.
Qualificata la ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] la corona imperiale (Villani, VI, 73). Non si sa see dove il L. abbia incontrato il re. Sulla via del ritorno Giovanni da Viterbo e in minor misura dall'Oculuspastoralis (secondo Salvemini, p. 293, sono insomma originali solo pochi capitoli: ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] questo gioco in prima persona: non sempre con successo, seè vero che la casa editrice subì proprio in questo momento . 1944 il G. fu trovato morto, esolo allora fu permesso alla moglie di vederlo.
Si è giustamente parlato, a proposito del G., di ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] di "individuo di una specie morfologica variabile". Anche se la contraddizione non era sanabile, il discorso del critico dietro l'altro, e che solo gl'iniziati sono in grado di scoprire e d'intendere". La speranza per il futuro è affidata dal G. ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] ), dove lo difende da accuse di ipocriti, che, non solo insofferenti di ogni "laborem et industriam" altrui, ma incapaci riconoscere la sua natura di centro politico e culturale.
Rimane ora difficile stabilire se col suo opuscolo il C. avesse ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] di scriver una storia non meno ammiranda di quella che egli ha scritto". Se ne può dedurre che la fortuna dello storico latino non è addebitabile solo alla scelta ideologica di chi, idolatrando il potere monarchico anche nelle sue più sinistre ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] vide la luce solo nel 1925, ma era già pronta prima della guerra; alle ragioni del ritardo (prima la guerra e poi le difficoltà 7 maggio 1923, al cognato Angiolo Nosei Pasquali mette se stesso fra i docenti antifascisti dell’Istituto di Studi ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] Settecento. Se la filiazione del G. dalla scuola milanese raccolta attorno a G.B. Sammartini è evidente, le minute delle Memorie, quasi tutti gli inediti e un cospicuo numero di appunti su argomenti non solo storici ed epigrafici, sono in Arch. di ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] errore di lettura ora rettificato (Touwaide, p. 30). La sua attività era modesta: aveva solo un giovane dipendente e non disponeva di una propria abitazione, se a lungo, dal 1548 all'inizio del 1555, alloggiò presso il compatriota Francesco Pescioni ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...