LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] d'Italia e d'Europa solo quelle ritenute davvero imperdibili, esolo a prezzo di importanti revisioni linguistiche e formali - metastasiane.
È tuttavia difficile ancor oggi stabilire se la commedia avesse davvero un bersaglio principale (ese questo ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] dei disegni degli astri. G. rispose: "post beatam Luciam se cruente mortis execiturum" (p. 93). Cangrande schernì il responso Mistruzzi (1916, pp. 115-117): il trattato è tramandato da un solo codice ascrivibile alla fine del XIV secolo, conservato ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] L’amicizia con Montale nacque e si condusse quasi in parallelo rispetto a quella con Saba, anche se ebbe una durata più con poesie penniane accompagnate da incisioni di Cristiana Isoleri. Solo nel 1957, per diretto interessamento di Pasolini, che di ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] noster", avrebbe effettuato nei "diversa loca et monasteria" della regione, e quindi la ricopiatura dei testi. Il viaggio - che non dovette essere intrapreso subito, sesolo a fine ottobre E., sulla via della Germania, si fermò a salutare a Verona l ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] polivalente: non più solo uomo d'armi, ma al tempo stesso cortigiano, letterato e ambasciatore. La sua te debia menare che tu fussi digna d'essere ricevuta, imperò che tu se più preso uno colibetto de cosse varie che quaterno né libro a qualche ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] a casa sua circondato da letterati e in familiarità con principi e cardinali, se non per la certezza di un raccolta di epigrammi latini (Pintor, pp. 25 s.). L'impresa era non solo faticosa per la gran mole di materiale da raccogliere, ma anche, a ...
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DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] ad attestare la sua presenza dopo la stampa del 1718 resta solo una sua lettera, del 16 nov. 1726, da Portoferraio - dove, evidentemente, il D. s'è stabilito, non sappiamo se temporaneamente o definitivamente -, a Guido Grandi.
Vi scrive che, a causa ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] capacità di persuasione formale di certi aforismi (per citarne solo uno, non dei più noti: "noi saremo sempre spesso diventa disperazione, il poeta è tale se mantiene fede, nonostante tutto, a un impegno civile e morale, se continua a credere che il ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] " coloro che amano questa ardua perfezione ese sembra trattare argomenti diversi non diverso è il fine da lei perseguito: affermare vengono ora attribuite alla G., ora a lei e a Zolla insieme, ora al solo Zolla; lo stesso si verifica anche per altre ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] dove lasciò duraturo ricordo di sé per aver intrapreso alcune opere pubbliche.
Quali siano state queste opere pubbliche, non ci è dato ora di stabilire: le notizie in proposito dei cronisti contemporanei sono vaghe. Sappiamo solo che egli fece aprire ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...