CARAFA, Domenico
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli verso la quarta decade del sec. XV da Giovanni Antonio e da Caterina d'Acaia (della chaya).
Primogenito, come risulta da un documento del 30 settembre [...] i maestri Giovanni Steingamer di Landsberg e Werner Raptor (Rauber) di Marburg.
Dal documento, il solo nel quale compaiono i nomi dei grande formato, e di non abbandonare la società se non in caso di pestilenza, ritornandovi però e restandovi sino ...
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CONSOLINI, Angelo
Alessandra Cruciani
Nacque a Bologna l'11 giugno 1859 da Claudio e Rita Dall'Aglio. Allievo del padre che lo iniziò allo studio del violino, già all'età di otto anni riscosse i primi [...] è rimasta inedita. Uomo profondamente semplice e riservato, alieno dall'esporsi in pubblico se non per ragioni strettamente professionali, fu artista sensibile e musicalissimo e Partite per violino solo di J. S. Bach, i 41Capricci e i 7Divertimenti di ...
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FERRARI, Carlo, detto lo Zoppo di Piacenza
Dario Ascarelli
Fratello del violinista Domenico, nacque a Piacenza nel terzo decennio del XVIII secolo. Poco si sa della sua formazione musicale: studiò violoncello [...] è all'origine delle moderne esecuzioni con il violoncello e che si è imposta grazie all'opera divulgativa di J.-L. Duport. Anche se non è dato sapere se Dodici sonate per violoncello soloe basso (Ibid.); Una sonata in B. per violino e basso (Ibid.).
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DEL LAGO, Giovanni
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono i dati biografici; si sa soltanto che fu allievo del frottolista padovano Giovanni Battista Zesso e che nel periodo 1520-1543 fu prete nella [...] di argomenti, interessandosi particolarmente a problemi riguardanti la notazione (proporzioni, legature, alterazione, imperfezione, colorazione ecc.) esolo in minima parte i modi o il contrappunto. Questi interessi rivelano un atteggiamento radicato ...
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CURELLI (Curellich), Eusebio
Giuseppe Radole
Nacque a Trieste il 14 ag. 1876 da Giuseppe e Lucia Jeusek. Iniziò gli studi musicali con F. Terzon, modestissimo organista della chiesa di S. Giacomo. Dotato [...] la rotazione del braccio e la sua libera caduta.
A causa della sua estrema timidezza, non suonò mai da solo in pubblico né mai volle voluto averlo con sé nelle loro tournées. La timidezza però spariva quando faceva musica e quando dava lezione al ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] 23 febbr. 1672 in onore dei duchi di Brunswick). A Milano vi furono l'Alessandro vincitor di se stesso nel 1659 (edizione, forse solo letteraria, datata 31 gennaio) e, al regio ducal teatro, l'Orontea nel 1664 (22 novembre; un'edizione del 22 luglio ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] dell’impianto originario di Beaumarchais quanto eccentrica se relazionata alle convenzioni invalse (il Barbiere paisielliano, fra l’altro, è una delle pochissime opere comiche coeve con un solo ruolo femminile). Non va infine dimenticato che ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] Cavalieri di Valenza). Ci sarà stato qualcosa di vero, se nell’autografo della sua Messa da Requiem del 1864, composta ma la Rivoluzione di luglio ritardò la première, avvenuta solo a ottobre e senza l’autore, nel frattempo ripartito per Roma per ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] Domenico riprese l'attività editoriale, dapprima da solo poi dal 1804 con il figlio Montague e con altri; abbandonata intorno al 1807-08 most admired songs, duets…, London and Edinburgh 1795 c.; Se un core annodi or the fatal shaft. A rondo with an ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] Selvaggia, Contessa; tra i secondi ipotizziamo Costanza e Angiola. Se della Niccolosa celebrata dal L. in un ciclo di 5 ballate è probabilmente destinata a rimanere sconosciuta l'identità (possiamo solo ipotizzare la presenza della donna nel ritrovo ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...