BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] "in senso moderato", la libertà è posta dal B. al centro della storia, poiché "è quella che fa la civiltà" (Pensieri..., p. 47); e precisa ancora: "La civiltà moderna non poteva nascere se non nelle città italiane solo libere nel medio evo; nata poi ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] da potere costruire intorno a esso, dopo la sua scomparsa, "un bilancio di sée del proprio percorso intellettuale e umano" (Miccoli, pp. V s.), nel quale solo di quando in quando troviamo spunti baluginanti, utili alla delineazione di un profilo del ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] di S. Cristina, B. XI si trovava a suo agio solo con i domenicani e i suoi fedeli dell'Alta Italia ("vis aperit iste papa Cristina riferì a Giacomo II: "Dominus papa quasi nichil per se facit nisi cum consilio cardinalium, qui sunt divisi et faciunt ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] re, dichiarò che era necessario accertare se rispondessero a verità le accuse, mosse al papa, di simonia e di alleanza con i Normanni ai e quindi riconciliati solo dopo aver fatto penitenza. La vecchia controversia fra l'arcivescovo di Colonia e ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] il re a ricevere dalle sue mani la comunione solo dopo averlo solennemente ammonito che l'accostarsi all'altare avrebbe segnato la condanna di Dio, se egli era venuto meno alle intimazioni di Nicolò I e al suo divieto di avere rapporti con Gualdrada ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] nella sua crisobolla del 15 dic. 1355, e il papa se ne rallegrò incoraggiandolo a perseverare in questa direzione, dopo aver predicato la crociata ottenne nel 1359 solo successi limitati e temporanei, mentre i Turchi, che occupavano Gallipoli ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] confermare tale tradizione. Se fondata, l'iscrizione potrebbe tutt'al più dimostrare che tra Goffredo e l'abbazia di strappare ai Pisani e ai Lucchesi la promessa di sottostare alle sue decisioni (21 marzo 1228), ma ciò permise solo ai contendenti di ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] schierata con l'imperatore e aveva risposto all'appello di quest'ultimo riunendosi a Worms. Solo Agobardo e pochi altri si schierarono non riconoscerlo più capo della Chiesa d'Occidente e di scomunicarlo se, come aveva intimato, avesse usato contro di ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] ne risentirono il danno, anzi, a mala pena se ne accorsero. Seè vero che la ricercatezza stilistica delle lettere di Ennodio di costruire una società in cui Ostrogoti e Romani fossero riuniti in un solo popolo. Gli anni trascorsi in Gallia- in ...
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Magonza
MMichael Matheus
Anche Magonza fu interessata dal generale moto di sviluppo comunale che riguardò, a partire dall'XI sec., soprattutto le grandi città lungo il Reno e la Mosa. A determinare [...] obbligo di prestare servizio militare impegnandosi a entrare in città solo con un numero di uomini al seguito accettato in per l'inizio del XIV sec. tra ventimila e venticinquemila unità, è incerto. Se questa cifra fosse esatta, Magonza in questo ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...