Fatti più in là… e poi sieditiLa prima volta che ho incontrato la parola bias è stata durante la lettura del saggio di Fabio Deotto L’altro mondo. La vita in un pianeta che cambia (Bompiani, 2021). «Di [...] in realtà ci stiamo solo guardando allo specchio, diventando sempre più abili a “dribblare” idee e credenze opposte alle nostre. già la mia scelta lessicale) suonano proprio come negative. «Ese invece ci fermassimo un attimo a considerare i bias come ...
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Ha il cilindro per cappello, due diamanti per gemelli, un bastone di cristallo, la gardenia nell’occhiello e sul candido gilet, un papillon, un papillon di seta blu.(Vecchio frac, Domenico Modugno, 1955) Milva [...] identifichino i nudi cilindri e frac con un cadavere. «Solo va un uomo in frac» diventerà «solo va un vecchio frac» e «chi mai sarà hotel di Roma, presso via Veneto (anche se il caso non è stato mai definitivamente risolto). Il cantuatore riprenderà ...
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Danza Mussolini, danza il comunismoCantavano «noi siamo i turchi di domani»: lo dicevano in tedesco perché era una citazione, ma loro erano italiani, anzi emiliani, «[i] ragazzi di Berlino con sangue emiliano», [...] la cattiveria dei loro nonni», riuscivano a emettere i suoni corretti solose li aiutava il clima: «Quando prendo troppo freddo e sento un estraneo che mi cammina in gola: [...] quello è il momento in cui meglio pronuncio il tedesco» (Zamboni, 2017 ...
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E ogni volta l’annusiamo, circospetti ci muoviamo, un po’ randagi ci sentiamo noi...(Genova per noi, Paolo Conte, 1975) La provincia e la grande città. La campagna e il mare aperto. Il richiamo del sole [...] della luce. E si ripete il dubbio: «ed ogni volta ci chiediamo se quel posto dove andiamo non c’inghiotte e non torniamo ricco il paesaggio, perlopiù ma non solo tropicale, pieno di suoni, danze, colori e originali sintestesie la verde milonga, il ...
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Ovunque sei, se ascolterai, accanto a te mi troverai. Vedrai lo sguardo che per me parlò e la mia mano che la tua cercò(Il nostro concerto, Umberto Bindi, 1960) Nella cosiddetta “scuola genovese dei cantautori”, [...] Franco Califano e Nisa per Ornella Vanoni (1967) e Per vivere lanciata da Iva Zanicchi (1968). Non può dirsi se le successive difficoltà incontrate nel mondo musicale italiano, a dispetto dei riconoscimenti internazionali, siano dovute solo alla sua ...
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Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] maggiori protagonisti della “commedia all’italiana”. Dopo aver firmato numerose sceneggiature da soloe in coppia con Ruggero Maccari, esordì come regista nel 1974 con Se permettete parliamo di donne (1964); nel 1968 ottenne un grande successo con ...
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«- Bene, gatto. Ci siamo riusciti – disse sospirando – Sì, sull’orlo del baratro ha capito la cosa più importante – miagolò Zorba – Ah sì? E cosa ha capito? – chiese l’umano – Che vola solo chi osa farlo [...] impegnata che non ha deluso i suoi estimatori, e non solo.Denunciare quanto accade nel mondo, senza rimanere inerti, : Lea Garofalo e ‘ndrangheta, Avezzano (AQ), Treditre, 2018.Foucault, M., Il Coraggio della Verità. Il governo di sée degli altri. ...
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Chi non ha vissuto quei tempi (e parliamo di quasi 65 anni fa), avrà difficoltà a comprendere il successo straordinario del poliziesco italiano, il primo in televisione. Il protagonista si chiamava Ezechiele [...] lupo cattivo dei tre porcellini. Meglio allora Tenente Sheridan e basta. Anche se non fece mai come il Colombo di Peter Falk Promessi sposi; che, come tutti ricorderanno, aveva commesso un solo errore nella sua vita: non avere usato una certa ...
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Non credo di rischiare di sbagliare di grosso se dico che Geno Pampaloni (Roma, 25 novembre 1918 - Firenze, 17 gennaio 2001) sia stato il critico militante per eccellenza. Proprio in quanto tutte le sue [...] e veramente pochi gli interventi ampi e panoramici da saggista di ampio respiro. Un’attività simile la si era vista forse solo in esso perfettamente individuati e raccolti, ripresi con acuta attenzione e puntiglio d'effetti [...] Se si accosta l' ...
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«Mai non fu vista cosa più bellamai io non colsi siffatta pulzella»disse Re Carlo scendendo veloce di sella(Re Carlo tornava dalla battaglia di Poitiers, Fabrizio De André, 1963) Paolo Villaggio amava [...] , una sire, due mio signore. Inoltre, se davvero Carlo Martello (detto anche Marcello) era festeggiato in mezzo alla sua gente cinto d’alloro, che ci faceva da solo in un bosco tra fiori, grano, glicini e sambuco? La battaglia, peraltro, si svolse in ...
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se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' N) e, con le isole, addirittura per...
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, p. 332; Il Seicento e il Settecento,...