PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] per esprimere il suo parere definitivo sui Tre Capitoli, e forse fu Pelagio che stese (da solo, o con altri) il constitutum pubblicato da Vigilio il inviato a Vigilio e dei sei libri In defensione Trium Capitulorum (ep. 80).
Se pure le conseguenze ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, Santo
F. Colalucci
B., al secolo Giovanni Fidanza, nacque a Bagnoregio intorno al 1217. Nel 1234 entrò nell'Ordine minoritico a Parigi e fu affiliato alla provincia romana; [...] cordiglio, i sandali ai piedi; solitamente è munito di aureola, anche se in qualche caso quest'ultima sembrerebbe cardinale vescovo di Albano; il piviale e il bastone pastorale divengono attributi costanti di B. solo nel sec. 15°, in particolare dopo ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] C. e Raimondo erano in grado, esolo loro, di riferire al papa circa i propositi dei Fiorentini: singolare e infelice C. aveva dato a Gregorio XI il consiglio di tenere accanto a sé i veri servi di Dio, mettendoli come "colonna" nel corpo mistico ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] capsae o pyxides conservate o documentabili si è in dubbio se a volte si trattasse di reliquie primarie p. 335). Circa il modo di portare questi oggetti si indica non solo che essi collo suspenderent, ma viene anche menzionata una "capsula, quae de ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] la pieve di Signa (soltanto uno ancora in loco; due, ma non è certo se della stessa serie, sono al Bargello) pagati, insieme ad uno stemma del Pope-Hennessy, 1964, Seymour, 1966) esolo da pochi anni si è cercato di riabilitarne la figura con nuove ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] il Bembo ne annunciasse a Girolamo Querini l'imminente arrivo, solo l'8 maggio 1542 il F. lasciò Roma, raggiungendo Venezia i f telli. La salma fu trasferita a Roma ese a nella notte tra il 15 e il 16 novembre, secondo quanto riferiva Vincenzo Covo a ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] solo nel '98; ne venne poi espulso, nel febbraio 1902, per indisciplina - "recidivo per mancanze gravi", senza che se Le riviste dell'Università cattolica negli anni del regime, Firenze 1975, passim, e in particolare pp. 30-35, 37-39, 41-50, 67-78, ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] verso i penitenti. F. faceva tornare i devoti al pomeriggio e li teneva con sé nella sua stanza: otto persone al massimo, più F. che ognuno si accusava dei dispiaceri arrecati agli altri. Solo nel 1612 nella redazione approvata dal papa, si parla ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] .La stretta connessione in quest'epoca non solo tra b. e scriptorium, ma anche tra b. e archivio, faceva sì che in essa, liturgici) o nel refettorio (per le letture comuni), o anche, se i libri venivano ad accrescersi ancora, si poteva adibire a b. ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Shushu - La divinazione
Li Jianmin
Fu Daiwie
Shushu - La divinazione
Introduzione all'arte dei pronostici
di Li Jianmin
Con 'arte dei pronostici' (shushu) [...] questo caso, è considerato come entità indipendente e dotata di esistenza a sé prima e dopo la creazione del cielo e della Terra. periodo Qing, e quindi la possibilità che questo inusuale diagramma abbia solo scopi didattici è molto ridotta. ...
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se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...