La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] generalità della medicina), la cui datazione è incerta, anche seè sicuramente anteriore al 1162, anno della che interroga circa la terribile malattia), di cui resta un solo manoscritto, conservato nella Biblioteca dell'Escorial; Muḥammad al-Šaqūrī ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] tratto gastrointestinale, Hahnemann analizzò il farmaco sperimentandolo su sé stesso. Per molti giorni assunse, due volte solo come analgesico e narcotico, ma anche come sudorifero e cordiale, come medicina contro la diarrea, il vomito e la tosse, e ...
Leggi Tutto
Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] sconfinati in settori di stretta competenza della biologia molecolare. Lo studio ultrastrutturale è riuscito solo a porre il problema se le sistemazioni molecolari delle strutture elementari siano determinate dalle caratteristiche intrinseche delle ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] come filosofi e, per quanto riguarda l'epoca imperiale, fra i matematici il cui nome è giunto fino a noi Diofanto è il solo di cui contare anche su alcune immunità. Benché non si possa decidere se in questo editto di Diocleziano ci si riferisse a un ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] Il breve soggiorno romano doveva già avergli assicurato molto prestigio, seè vero che nel 168 Marco Aurelio lo richiamò a Roma della krãsis elementare-umorale; c'è un solo "temperamento" ottimale, perfettamente equilibrato, e otto sono le forme di ...
Leggi Tutto
handicap
Vera Marzi
Impedimento, disagio fisico o mentale
Nato nel mondo del gioco e dello sport, il termine handicap si riferisce alla condizione di svantaggio o di inferiorità nei confronti dei propri [...] è diventata sinonimo di 'impedimento imposto' e infine semplicemente di 'impedimento'. Solo agli inizi del Novecento questa parola è stata adoperata in riferimento ai disabili e può scrivere una lettera. Se l'uno non ha un telefono e l'altro non ha ...
Leggi Tutto
Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] di trasformazione della bilirubina, normalmente eliminato nell'urina in tracce. Con il metodo comunemente usato esso è evidenziabile solose presente in quantità maggiore alla norma.
Tale metodo si basa sulla comparsa di un colore rosso-ciliegia ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La medicina
Catherine Despeux
TJ Hinrichs
La medicina
La filosofia della medicina: teoria delle corrispondenze sistematiche
di Catherine Despeux
Non è eccessivo [...] primo luogo, era il solo testo ‒ almeno fra quelli a noi noti ‒ a trattare le relazioni fra un fenomeno costante e le sue variabili. In secondo luogo, i 'danni dovuti al freddo' (shanghan) rientravano fra le malattie epidemiche e, se si presta fede a ...
Leggi Tutto
Senso specifico per mezzo del quale viene riconosciuto e controllato il sapore delle sostanze introdotte nel cavo orale. Per estensione il termine è adoperato in etica e in estetica per designare la sensibilità [...] nell’impulso elettrico che attiva la sinapsi. Non è chiaro se i recettori siano specifici per un solo sapore fondamentale o se ogni recettore abbia uno spettro di sensibilità più ampio. È stata confermata la teoria del recettore specifico per i ...
Leggi Tutto
Complesso di organi collegati in modo che determinate forze applicate, dette forze motrici, compiano lavoro in vista di un determinato scopo, vincendo certe forze resistenti; il termine è quasi sempre [...] definizione non è la più generale possibile. Già nell’antichità, infatti, la parola m. fu usata non solo per indicare con il circuito esterno mediante i morsetti c. Se il rotore invece è percorso da corrente continua conviene distinguere le m. ...
Leggi Tutto
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...