Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] scandalo che poteva essere contagioso. Contro la decisione di Calvino, in De haereticis an sint persequendi del 1554, SebastianoCastellione sostenne che le disparità dottrinali sono eresie quando c'è ostinazione nel difendere degli errori e che l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] raccolti intorno alla stamperia del lucchese Pietro Perna, del quale in passato avevano fatto parte lo zio Lelio, SebastianoCastellione, Celio Secondo Curione, Bernardino Ochino e altri. Qui entrò subito nel vivo del dibattito teologico con l ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] Pucci dalla città e alla sia pur breve incarcerazione di Pietro Perna per aver dato alle stampe scritti inediti di SebastianoCastellione con la collaborazione di Fausto Sozzini. Tuttavia, la prima accoglienza fatta al D. a Basilea fu generosa. Trovò ...
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