BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] III si occupò anche della chiesa di S. Sebastiano a Frascati. I lavori di restauro riguardarono S si ricava che B. III lo aveva preceduto anche per l' . 450, p. 54 (per la missione dei monaco Lazzaro); E. Dümmier, Geschichte des Ostfränkischen Reiches, ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] campo dottrinale, che d'altronde lo stesso Ludovico non intendeva affatto a Soissons delle reliquie di s. Sebastiano, uno dei più importanti martiri romani. dall'imperatore, di aggregare alla missione il monaco Ansgar (l'"apostolo del Nord") e i ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] traslò anche le reliquie dei ss. Sebastiano, Gorgonio e Tiburzio collocandoli in altari morte, e che questi in lacrime obbedirono.
Dunque lo stesso G. IV fu ingannato e l'obiettivo in Danimarca di Anscario, monaco di Corvey, fondatore della prima ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] le lettere a Carlo il Calvo (che lo ricevette a Samoussy il 20 maggio 867) le catacombe di S. Sebastiano, dove il pontefice ricreò , 1902-25, pp. 257-690; Il Chronicon di Benedetto monaco di S. Andrea del Soratte e il Libellus de imperatoria potestate ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] a patto che quegli smettesse di proteggere il monaco sassone ribelle e lo consegnasse al tribunale papale. Federico non acconsentì, ma di spirito.
Dai celebri ritratti di Raffaello e di Sebastiano del Piombo, nei quali si deve presupporre un certo ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Certo, morendo il 18 gennaio 1547, Bembo non lo sarà. Ma che un po' e per un po ), Firenze 1959, s.v.
M. Monaco, La situazione della Reverenda Camera Apostolica nell ivi 1998, s.v.
S. Frommel, Sebastiano Serlio, Milano 1998, s.v.
Francesco Salviati ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] suoi discepoli Pietro, già vescovo di Apamea, e il monaco Zora. Quando la legazione ripartì alla volta di Roma per A giudicare da quanto sostiene lo stesso Vigilio, che rievoca gli eventi nella lettera a Rustico e Sebastiano, il papa esprimeva anche ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] postuma della Dogmatik di Hermes affrettò passi dei nunzi di Monaco e Vienna. Il 26 sett. 1835 G. XVI Lo stesso si deve dire delle beatificazioni (fra cui quella del domenicano Martino de Porres, latinoamericano, e del sacerdote torinese Sebastiano ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] delle reliquie della santa e di s. Sebastiano. Nel 593 un intervento analogo fu operato di Spoleto e di Benevento non lo volessero accettare e per la persistente conversione di quella terra: a un anonimo monaco del monastero di Whitby si deve un' ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] dall'architetto Jacopo di Pietrasanta, aiutato da Sebastiano Fiorentino, a spese del protettore dell'Ordine From its Origins to the Year 1517, Oxford 1968, ad indicem; M. Monaco, Lo Stato della Chiesa, I, Dalla fine del grande Scisma alla pace di ...
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