JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] di Vizzini. Venne emancipato (con i fratelli Eutichio e Sebastiano) nel 1663. Nel 1665 firmò l'osservanza ad alcuni capitoli andati dispersi anche i due candelieri commissionati dal pittore S. Conca per la chiesa dei Ss. Luca e Martina. Nel 1724 ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] , oggi perduto (Pecchiai), così come è andato disperso un S. Sebastiano a olio su tela realizzato nel 1602-03 per il distrutto oratorio Emilia impegnato nella decorazione ad affresco della conca absidale della chiesa di S. Giovanni Evangelista ...
Leggi Tutto
MOROSI, Giuseppe
Liana Elda Funaro
– Nacque il 26 giugno 1772 a Ripafratta, fra Pisa e Lucca, da Pietro Antonio e da Costanza Angiolini.
Allievo a Pisa del Collegio dei cavalieri di S. Stefano, frequentò [...] restaurazione, Firenze 1991, p. 296; G.L. Fontana, Sebastiano Bologna e l’industria nazionale, in Veneto e Lombardia tra R. Canetta, Milano 1999, pp. 153-203; S. Conca Messina, Cotone e macchine: l’innovazione e la trasmissione tecnologica ...
Leggi Tutto
LONGO, Antonio
Chiara Felicetti
Figlio di Giovanni Stefano e Maria Maddalena Vaia (in alcune fonti "del Vain") di Nicolò, nacque a Varena, in Val di Fiemme, il 14 apr. 1742.
Come già il fratello primogenito [...] col Bambino e s. Carlo Borromeo, derivata dalla pala di S. Conca già nella chiesa di S. Filippo ad Ascoli Piceno (oggi nella locale la Madonna col Bambino e i ss. Caterina, Giuseppe e Sebastiano oggi al Museo civico di Riva del Garda (1790); l' ...
Leggi Tutto
BEAUMONT, Claudio Francesco
Andreina Griseri
Nacque a Torino il 4 luglio 1694 (Libro dei Batezati, Torino, chiesa di S. Eusebio, ora Archivio della chiesa di S. Filippo). Poco si conosce della prima [...] chiese romane e napoletane, con richiami a G. Brandi, S. Conca e al Trevisani. Al luglio 1731 risalgono le patenti regie con la pittori già attivi per le sovrapporte di Palazzo Reale, come Sebastiano Ricci e G. B. Pittoni, che saranno normativi per ...
Leggi Tutto
CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] Guercino, iniziata dapprima sulla copia approntata da S. Conca, poi disfatta e copiata direttamente dall'originale; per C. dal 1733 al 1736, contemporaneamente alla realizzazione del S. Sebastiano del Domenichino, copiato da G. D. Campiglia, nel 1726 ...
Leggi Tutto
PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti
Simona Starita
PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti. – Nacque a Napoli il 10 gennaio 1617, primogenito di Bartolomeo, architetto, [...] ex dimora, adiacente al monastero, di Matteo di Capua principe di Conca, in qualità di architetto e supervisore (Russo, 1999, pp. 93 nel 1660 si occupò del consolidamento del convento di S. Sebastiano (Gambardella, 2004, p. 25). Nel 1662 fornì il ...
Leggi Tutto
CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] indica una "deliberata rivalità" con l'opera contemporanea di Sebastiano Ricci. Il colossale soffitto in S. Clemente con la Venaria (ma non piacque e fu sostituito con un quadro di S. Conca: Schede Vesme, I, Torino 1963, p. 312); molti quadri mandò ...
Leggi Tutto
MEDA, Giuseppe.
Monica Resmini
– Nacque a Milano probabilmente nel 1534, come si desume dall’atto di morte (Miller, Gli affreschi…, 1989, p. 220), forse da tal Andrea, artista originario di Meda, più [...] . Ferrari, Descrizione del grande sostegno ora distrutto chiamato «La conca grande di Paderno presso l’Adda»…, Milano 1777; G. -2149; A. Rovetta, Pellegrino Tibaldi e l’idea di tempio: S. Sebastiano a Milano, in Arte lombarda, 1990, nn. 94-95, pp. 105 ...
Leggi Tutto
LANZANI (Lanzano), Bernardino
Susanna Falabella
Nacque a San Colombano al Lambro, nel Milanese, forse intorno al 1460, come si deduce dai primi dati certi a lui riferibili (Fanciulli Pezzini, 1950, [...] Bobbio, poiché la rimanente decorazione a fresco della cappella di S. Sebastiano nel duomo, con grottesche e oculi in scorcio includenti figure a interventi è l'affresco con la Pietà, già nella conca absidale della cripta e oggi, causa le successive ...
Leggi Tutto
riverbero
rivèrbero s. m. [der. di riverberare]. – L’azione, il fatto e il fenomeno di riverberare o di riverberarsi; più spesso, l’effetto, cioè la luce, o il calore, o il suono, riverberati: la stanza era illuminata dal r. delle luci della...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...