CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] costruire tre palazzi indipendenti.
Luca Massimo incaricò per il suo suoi studi per la sistemazione di porta S. Sebastiano (Uffizi, A 1014, 1087 e forse 1269 a cura di E. Bulletti, Roma 1931, ad Ind.;P. De Grassis, Il diario di Leone X…, a cura di P. ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] Luca dalla Borsa, un altro ecclesiastico reo di delitto comune ("né difendendo il prete, ma la iurisditione"), il D. si sentì replicare da Sebastiano politica del D. cfr. ora Ch. Bec, La politique de G. D., in Il Pensiero politico, VII (1974), pp ...
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Movimenti di risveglio religioso cattolico nelle realtà regionali
Emanuela Contiero
Enzo Pace
Uno degli effetti inattesi della riforma teologica introdotta dal Concilio Vaticano II (1962-65) è stato [...] i baraccati di Palomeras, con l’ideale di Charles de Foucault di essere un povero tra i poveri e (4, 29-31) e nel Vangelo di Luca (11, 9-13).
Ricevere la preghiera di don Giussani. Il suo nome è Sebastiano Benenati, un agricoltore che produceva vino ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] dopo la nascita del D., Marco e Luca si trasferirono per qualche anno in un'altra . Giovanni Battista e S. Sebastiano entro nicchie, predella con angeli . 39, pp. 43-56;P.Dias, A importação de esculturas de Italia nos séculos XV e XVI,Coimbra 1987, pp. ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] pp. 95-101; Il polittico di S. Luca di A. M. (1453-1454) in di A. M. e il palazzo di S. Sebastiano in Mantova (catal.), Mantova 1993; K. Christiansen, A Meister der Maltechniken, ibid., pp. 65-70; A. De Nicolò Salmazo, A. M. a Padova 1445-1460, in ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] ) egli è pagato "per la spexa de uno modello de legname" mentre, nel corso dell'anno, Orto a Roma; il duomo di Foligno; il S. Sebastiano in Valle Piatta a Siena, ecc.
Fortemente peggiorato in e sarebbe pervenuto a Luca Cambiaso che poté utilizzarlo. ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] nel capitolo dedicato all'architettura nel De divina proportione di Luca Pacioli (Venetiis 1509). La novità il S. Antonio abate di Vaduz e la Flagellazione di Perugia per il S. Sebastiano di Washington (F. di G. e il Rinascimento…, 1993, pp. 200 s.); ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] cortile. Nel luglio 1520 "li garzoni de Raphaello" - il testimone è di nuovo Sebastiano del Piombo - si erano assicurati del pittore Bartolomeo (alias Merlino) da Bologna, figlio di tal Lucade Blondis, al servizio di G. almeno dal 1521, cui è ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] il 4 dicembre da porta S. Sebastiano. Il C., indossando un cappello e cui fu sostenuto da Luca Cifuentes, presidente della pp. 309-317; J. P. E. Julienne de La Gravière, La guerre de Chypre et la bataille de Lépante, I, Paris 1888, pp. 113-148; ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] Nella pagina incipit del vangelo di Luca nell'Evangeliario di Ottone III ( Pallara (973-999), od. S. Sebastiano al Palatino, o dal puteale di . Gnudi, Le jubé de Bourges et l'apogée du ''classicisme'' dans la sculpture de l'Ile-de-France au milieu du ...
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