SEGA, Filippo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna da Giovanni Andrea il 22 agosto 1537 (Fantuzzi, 1789, p. 372, scrive erroneamente il 21 giugno). La nobile famiglia era originaria di Ravenna e forse [...] , irritando Roma). Con la morte di Sebastiano I in Africa (1578) a quelle morte, avvenuta il 29 maggio 1596. Lo ricorda una lapide nel monumento voluto dal (a M. Minucci, Praga, 9 marzo 1587; Monaco, 22 giugno 1587); 182r-183v (attesta di aver ...
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Si dice spesso che la lingua franca parlata dal X secolo negli ambiti marittimi e mercantili del Mediterraneo avesse una base italiana o spagnola nel bacino occidentale e una base veneziana in quello orientale [...] sua propria personna reuerendo padre sebastiano villaret (in Cremona 1998: nel Mediterraneo occidentale, dal Principato di Monaco (ripopolato dai Grimaldi dal 1297) a solo il 5% lo sceglie come prima lingua straniera e il 50% lo sceglie come seconda ...
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AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] datata. In tale carenza di dati biografici, lo si suppone nato, in base alla matricola Spirito Santo, nei Santi Sebastiano e Rocco della raccolta Gallarati , Museo Civico: Cristo portacroce e nove monaci certosini, 1494; Parigi, Louvre: Presentazione ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] medaglia d'oro alla Esposizione di Monaco) I costruttori (Roma, Palazzo dei 'Amo (1927), nel 1928 il S. Sebastiano perla "casa madre" dei mutilati a Roma a dare un'opera che celebrasse Gugliemo Marconi: lo scultore presentò La radio che porta il cuore ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Premio Nobel per la letteratura nel 1929, Thomas Mann è uno dei maggiori narratori [...] si allontanò. Dopo pranzo, il senatore lo chiamò e lo apostrofò corrugando le sopracciglia. “Che roba raggiunge la madre, trasferitasi a Monaco dopo la morte del marito. non a caso dalla figura di san Sebastiano, l’eroe che “stringendo i denti ...
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NEGRI, Pietro
Enrico Lucchese
– Nacque nel 1628, presumibilmente a Venezia (Zava Boccazzi, 1978, p. 333). In due distinti documenti della parrocchia di S. Margherita del 1670 e del 1673 il nome del [...] successivo avvicinamento a Ruschi che lo portò al confronto diretto con Zanchi Lucrezia dell’Alte Pinakothek di Monaco di Baviera (inv. 7237 , «Con penna e con pennello»: Simone Brentana e Sebastiano Ricci, in Verona illustrata, XXII (2009), pp. ...
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BENEDETTO da Norcia, Santo
M. D'Onofrio
Padre del monachesimo occidentale, B., nato a Norcia nel 480 ca. e morto a Montecassino nel 547, fu il fondatore dell'Ordine benedettino. Dopo aver concluso i [...] Il santo, raffigurato insieme a s. Sebastiano e s. Zosimo, è presentato a del sec. 13°: B. indossa lo scapolare sopra una lunga tunica, nella frontale e troneggiante, consegna a un gruppo di monaci il libro della Regola benedettina. Il santo è ...
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CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] C.; secondo il Malvasia, Guido Reni; per lo Scannelli, Ludovico Carracci. Al termine dell'apprendistato il C. dipinse la Maddalena per la monache benedettine di S. Maria Maddalena ad S. Rocco e il S. Sebastiano (ambedue nel Museo diocesano di ...
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TOMMASO di Piero Trombetto
Paolo Benassai
Nacque a Prato verso il 1464 (la data può essere ricostruita sulla base della dichiarazione che egli rilasciò per la portata della decima del 1504, quando [...] è la Madonna col Bambino e i ss. Sebastiano e Rocco dipinta nel 1529 per la chiesa di di Giusto), nel 1497 i monaci gli commisero un Crocifisso con tre 1527 l’Opera di S. Maria delle Carceri lo pagò per un’insegna processionale della Madonna «per ...
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BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] " e da un documento del 22 genn. 1495 che lo mostra già sposato a Venezia, dove la moglie Giovanna aveva Monaco potrebbe essere (Puppi, 1965, p. 335) studio preparatorio per l'immenso affresco. Del 1511 è la tela per la cappella dei SS. Sebastiano ...
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