CHIODAROLO, Giovanni Maria
Maria Angela Novelli
Allo stato attuale degli studi la personalità di questo artista bolognese del sec. XVI è priva di consistenza: più che un cognome, Chiodarolo sembra un [...] Maddalena di strada di S. Donato; lo Sposalizio di s. Caterina con i ss. Sebastiano e Domenico in S. Tommaso del Mercato Morelli [I. Lermolieff], Le opere dei maestri ital. nelle gallerie di Monaco, Dresda e Berlino, Bologna 1886, pp. 249, 313; E. ...
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ZAMBONI, Giuseppe
Daniele Macuglia
Nacque ad Arbizzano, nella Valpolicella, il 1° giugno 1776, da Luigi e da Caterina Rensi.
Terminati gli studi presso il seminario vescovile di Verona, fu nominato [...] sua carriera, a S. Sebastiano, il giovane Zamboni manifestò un forte interesse per lo sperimentalismo, attitudine che caratterizzò del 1814 (G. Zamboni, All’Accademia reale delle scienze di Monaco […], Verona 1816, pp. 32 s). Così facendo, l’abate ...
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BIANCARDI, Sebastiano (Bastiano; pseud. Domenico Lalli)
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Nacque a Napoli il 27 marzo 1679 da Michele e Caterina Amendola, ma a undici mesi fu adottato da F. Caracciolo, secondogenito del duca di Martina, [...] e il B., rimasto solo, strinse migliori rapporti d'amicizia con lo Zeno. Il celebre poeta gli fu molto utile, presentandolo al Grimani, (sic) del Serenissimo principe Elettore. In Monaco il dì 12 octob. 1724, Monaco 1724; e L'Epaminonda. Dramma per ...
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BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] varie raccolte tedesche, specie bavaresi.
A Monaco di Baviera si trovano la Venere con restituito al B. dal Longhi che lo considera come suo capolavoro; a Schleissheim e del Bambini, sugli inizi di Sebastiano Ricci, come mostra il gruppo di primizie ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] deposizione delle reliquie della santa e di s. Sebastiano. Nel 593 un intervento analogo fu operato coinvolta nella crisi succeduta alla sua morte. Lo stesso de Vogüé (1996), che nel di quella terra: a un anonimo monaco del monastero di Whitby si deve ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] impegnato in un'altra impresa. Il monaco certosino, ma personaggio di rilievo nella , Giovanni Battista, Pietro(?) e Sebastiano, certamente progetto per una pala foglio presenta una definizione stilistica che lo colloca tra la Madonna per la ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] , invece, una seconda redazione (Monaco di Baviera, Bayerische Staatsbibliothek, Cod Paolucci al signore di Ferrara lo informava che l’artista aveva preparato come fonte dei quadri di Raffaello e di Sebastiano del Piombo per la cattedrale di Narbonne, ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] darsi che vi sia un rapporto con lo scandalo che già, andava suscitando la sua . Il 28 febbr. 1658 a Monaco fu dato L'Alessandro il grande 3691).
Il C. intratteneva rapporti amichevoli con Sebastiano Baldini, bibliotecario del cardinal Flavio Chigi e ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] mistiche di s. Caterina (Monaco, Alte Pinakothek), si affermò Madonna col Bambino tra i ss. Rocco e Sebastiano (Ottawa, National Gallery of Canada) per il chirurgo maritarsi di Menega, la "massareta" che lo accudì quando cadde malato, è il suo ultimo ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] dietro l'abside di S. Sebastiano fuori le Mura, la chiesa New York, il 22 genn. 2004, è a Monaco, galleria K. Bellinger). Del 25 febbr. 1634 è .P. Bernini, G. L., Parma 1985 (con bibl.); A. Lo Bianco, Il barocco in cielo, in Art e dossier, aprile 1990, ...
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