ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] Tournon, arcivescovo di Bourges, fu stampata da Sebastiano Grifo, a Lione, nel 1530. Il trattato Monaco Amerbach, in Arch. stor. italiano, s. 5,XXXVI (1905), pp. 100-135; F. Lo Parco, Aula Giano Parrasio e A. A., in Arch. stor. lombardo, s. 4, XIII ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] 50 ss.; Davis, 1986, p. 18), lo è invece la presenza a Roma dopo la p. 55), cui se ne potrebbe collegare un altro a Monaco (Staatliche graphische Sarnmlung, inv. n. 12.258; cfr per la cappella Barberini a S. Sebastiano e per la statua marmorea del ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] e acquerello della Graphische Sammlung di Monaco, una prima idea, ricca essa marmo, come nel S. Sebastiano del duomo di Como, riferitogli di p. 231). Inoltre, nelle note del Libro mastro che lo segnala per l'ultirna volta a Loreto il 29 giugno 1527 ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] 1682 soggiornò quindi a Parma, per perfezionare lo studio del contrappunto sotto la guida del nel 1689 Dionisio siracusano (Noris; Ducale). A Monaco di Baviera un’opera indicata come Foca superbo Arciconfraternita dei Ss. Sebastiano e Rocco, 1683; ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] l'attenzione su un suo aspetto, lo stretto legame col tempo in cui viveva - era luogo di ritrovo alla moda. Sebastiano Conca, principe dell'Accademia di S. Roma, coll. E. Vitetti); Autoritratto (Monaco, Pinacoteca; altri autoritratti non datati sono: ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] 1980), a cui è da aggiungere il S. Sebastiano del Museo di Brest (P. Rosenberg, in La delle Bayerische Staatsgemäldesammlungen di Monaco, l'Andata al Calvario 4 luglio 1626 otteneva un nuovo acconto per lo stesso quadro non ancora eseguito, e altri ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] . Morto lo Squarcialupi nel 1526 e Sebastiano da Firenze nel '27 si determinò la sconfitta e lo scioglimento del "alli valorosi campioni di Cristo e del Padolirone abitatori", cioè ai monaci di S. Benedetto di Polirone. Il poeta si dice pentito di ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] delle stampe a Roma. Raccolte minori sono conservate a Vienna, Monaco di Baviera, e Londra. I suoi seguaci adottarono il personalità artistica di Sebastiano: G. B. Cardi non lo menziona, mentre secondo Baldinucci Sebastiano eseguì le illustrazioni ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] del Santo che dà la Regola ai monaci olivetani e due riquadri col Cristo di Giuliano de' Medici, conobbe Leone X che lo investì cavaliere. Dall'Opera del Duomo di Siena in tela per la compagnia di S. Sebastiano in Camollìa. Quest'opera, il cui importo ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] Martirio di S. Sebastiano per la cappella di S. Sebastiano nella cattedrale di assenze. Questo isolamento a Urbino, se non arrestò lo sviluppo artistico del B., ne escluse i contatti firmato e datato 1590; Monaco, Alte Pinacothek; piccola replica ...
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