DAL POZZO, Leopoldo
Margaret Binotto Soragni
Figlio di Giovanni Battista, nel testamento rogato il 31 ag. 1744 affermava di essere nato a Roma e di risiedere a Venezia a Rialto "in contrà di S. Felice" [...] un sott'arco nell'atrio, presso l'immagine di S. Alipio.
La traduzione in mosaico (1727-29) del dipinto di SebastianoRicci La traslazione del corpo di s. Marco venerato dal doge e dalla Signoria nella lunetta e negli archivolti del secondo portale ...
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GHERARDI, Pietro Ercole
Laura Riccioni
Figlio di Sebastiano, nacque a Modena nel 1687. Allievo di B. Bacchini, conseguita la laurea, fu il primo, nel 1713, ad assumere la cattedra di greco e lingue [...] opera data alle stampe oltre a una Descrizione de' cartoni disegnati da Carlo Cignani e de' dipinti di SebastianoRicci (Venezia 1749), commissionatagli dal proprietario, il bibliofilo e mecenate J. Smith, console inglese a Venezia.
Scrittore fecondo ...
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DRAGHI, Carlo Virginio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza nel 1638 da Giovanni e Francesca Repetti (Fiori, 1970). La sua attività nota si svolse a partire dal 1673 per concludersi sul volgere [...] (Piacenza, Museo civico).
Si deve al D. l'incisione che riproduce il sipario del teatro Farnese, dipinto da SebastianoRicci in occasione del matrimonio celebrato fra Odoardo Farnese e Dorotea Sofia di Neuburg (1690).
In tale occasione fu attuato un ...
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BIANCHI, Francesco Maria
Silvano Colombo
Della nobile famiglia dei Bianchi di Velate, nacque intorno al 1689 in località per ora imprecisabile (nel Libro... B dell'archivio parrocchiale di Velate non [...] ed il padre Salvatore) e torinesi (ancora la cultura paterna). Né manca un'evidente influenza veneta (certe figure sono di SebastianoRicci), spiegabile sia attraverso il padre sia attraverso il buon numero di stampe che circolavano in quell'epoca in ...
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BAMBINI, Nicolò
Nicola Ivanoff
Nacque a Venezia nel 1651. Secondo A. M. Zanetti, il suo primo maestro fu Sebastiano Mazzoni; in seguito "passò alla scuola di Roma e particolarmente a quella di Carlo [...] con le Scienze che rendono omaggio alla Fede (1709). Nel suo ultimo periodo il B. sembra accostarsi a SebastianoRicci, tanto da confondersi quasi con lui, come nello scomparto allegorico con Minerva che incorona Tito Livio nel soffitto della ...
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CAROBIO, Giovanni
Franco R. Pesenti
Figlio di un Marziale, nacque a Nembro (Bergamo) nel 1691.
Le conoscenze sull'artista, se si escludono le guide locali che enumerano suoi dipinti, sono per ora fondate [...] , dicono di una svolta negli orizzonti culturali del C. che mostra acquisire insieme la lezione di più ricco respiro di SebastianoRicci e di materia modellata e morbida di Marcantonio Franceschini. Si tratta forse di stimoli raccolti sull'occasione ...
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RICCI, Luigi
Ruben Vernazza
RICCI, Luigi. – Nacque a Napoli l’8 giugno (Dal Torso, 1860, p. 9; de Villars, 1866, p. 4) o l’8 luglio 1805 (Florimo, 1882, p. 302), da Pietro – sarto fiorentino, forse [...] 1814 entrò nel Real Collegio di S. Sebastiano, dove studiò con Antonio Furno e Niccolò delle sue opere, Trieste 1860, passim; F. de Villars, Notices sur Luigi et Federico Ricci, Paris 1866, pp. 1-43; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i ...
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RICCI, Luigi e Federico
Romolo Giraldi
Musicisti, nati a Napoli, Luigi l'8 luglio 1805 (morto a Praga il 31 dicembre 1859) e Federico il 22 ottobre 1809 (morto a Conegliano Veneto il 10 dicembre 1877). [...] Entrambi i fratelli studiarono nel R. Collegio di musica di S. Sebastiano a Napoli, con G. Furno e N. Zingarelli, e furono operisti tra i più popolari e fecondi del loro tempo.
Luigi, dopo aver peregrinato per l'Italia, mettendo in scena le sue opere ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il patetico, e le memorie, di cui l’Ottocento è tanto ricco (Pellico, d’Azeglio). Quanto alla lirica, o si rivolge verso , G. Savoldo, A. Moretto, G.B. Moroni, mentre Sebastiano del Piombo, emigrato da Venezia a Roma, fondeva la sua educazione ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Roma come preda di guerra e, copiate in serie dai ricchi romani, furono usate a scopo decorativo.
La formulazione della cultura di mosaicisti bizantini. Notevoli anche gli affreschi di S. Sebastiano, S. Maria Nuova, SS. Quattro Coronati.
Verso la ...
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prosapia
proṡàpia s. f. [dal lat. prosapia, voce di origine indoeur.], letter. – Stirpe, schiatta, lignaggio: discendere da nobile, da illustre, da ricca p.; una famiglia di antica p.; la tua famiglia sarà congiunta col sangue ad una nobile...