Città della Lombardia, posta al limite meridionale delle colline che costituiscono le ultime propaggini delle Prealpi bergamasche, dove queste lambiscono l'alta pianura lombarda. Giace a 45°43′ N. e 9°46′ [...] , di dorature, d'opere d'arte singolari: dipinti del Previtali, del Moroni, del Tiepolo, del Pittoni, del Cignaroli, di SebastianoRicci, ecc.; sculture dei Calegari e di Andrea Fantoni; intagli in legno, nel coro; stoffe e velluti preziosi, e una ...
Leggi Tutto
Città della Venezia montana, situata sul Piave, quasi al centro della parte orientale del bacino che, singolarmente ampio per le Alpi del Veneto, separa le Prealpi Bellunesi a S., dalle Dolomiti feltrine [...] ) di Santa Maria dei Battuti.
Notevole infine la chiesa di San Pietro, per la insigne pala dell'altar maggiore, opera di SebastianoRicci, per due affreschi dello stesso che fregiavano le pareti della cappella Fulcis, e per due pale d'altare in legno ...
Leggi Tutto
Città della Venezia, nella provincia di Vicenza, con 10.111 abitanti. Dove sbocca nella pianura veneta il Canal di Brenta, la stretta valle per cui il fiume attraversa le Prealpi separando l'altipiano [...] Vivarini, del Pordenone, del Bonifacio, di Gerolamo da Santa Croce, del Magnasco, di G. B. Tiepolo, di Marco e di SebastianoRicci, del Crespi, per non citare che i maggiori. Preziosa è la raccolta dei disegni e dei manoscritti di Antonio Canova, del ...
Leggi Tutto
MONZA (A. T., 24-25-26)
Manfredo VANNI
Carlo CALZECCHI ONESTI
Alda LEVI SPINAZZOLA
Carlo VOLPATI
Importante città della Lombardia (provincia di Milano). Sorge a 163 m. s. m., 13 km. a nord-est di [...] di Treviglio, ecc.; nel Settecento vi svolsero una fastosa decorazione, che però fece sparire ogni originario carattere, Carlo SebastianoRicci, l'Abbiati, il Porta, il Longoni, ecc. Di grandissima importanza per le arti minori nel Medioevo è il ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese, nato il 13 settembre 1521 a Bourne nel Lincolnshire, da una antica famiglia borghese, studiò al St. John's College di Oxford, dove acquistò una solida cultura classica. Fu nominato [...] del '600 e '700, ad Andrea Sacchi, Luca Giordano, Carlo Maratta, Filippo Lauri, Ciro Ferri, Franceschini, Liberi, Luti, SebastianoRicci ed altri. Alcune delle più importanti pitture di maestri antichi, come la Madonna con S. Barbara e il donatore di ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore. Nacque a Parigi nel 1703, vi morì nel 1770. Fecondissimo di opere, ebbe grandissimo influsso sul gusto francese - ch'egli espresse altamente - nella seconda metà del regno di Luigi [...] , che trattava con vigore soggetti mitologici e decorativi, ispirandosi ai maestri italiani venuti a Parigi: Pellegrini e SebastianoRicci, e ai grandi decoratori di Venezia, dove si era recato nel 1725. L'arte italiana influì anche direttamente ...
Leggi Tutto
Pittore veneziano, nato nel 1675, e formatosi a Venezia. Visitò Roma e forse anche le Fiandre. Infine sentì la maniera dei pittori francesi galanti, e ne fuse gli elementi con quelli veneti assorbiti da [...] SebastianoRicci, dal Piazzetta e dal Tiepolo. Fece una pittura aggraziata e agghindata, di senso decorativo, ma non esente da caratteri di accademia; egli non giunse al brio sottile e alla levità formale dei francesi che l'impressionarono, pur ...
Leggi Tutto
È il borgo principale della Valle Seriana (provincia di Bergamo). È situato a 648 m. s. m. e conta 3549 ab. (il suo comune, vasto 25,95 kmq., ne ha 5588; 2039 vivono nelle case sparse). Era già noto, col [...] sec. XVII su disegno di G. B. Quadrio, con belle statue e intagli di Andrea Fantoni, con dipinti di SebastianoRicci, di Giambettino Cignaroli, del Vicentino, dei Carpinoni, ecc. Di fronte alla parrocchiale la facciata dell'oratorio dei Disciplini ...
Leggi Tutto
SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] avrebbe dovuto accompagnarsi una Storia di s. Antonio, opere richieste entrambe contemporaneamente a una coppia di dipinti di SebastianoRicci, nello spirito di una gara ai massimi livelli di notorietà e di apprezzamento, nella quale però si inserì ...
Leggi Tutto
CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] decoratori barocchi come Rubens o Pietro da Cortona, ma anche su capiscuola molto più in là nel tempo come SebastianoRicci (M. Levey, S. Ricci'sheads after Veronese, in The Burlington Magazine, CIV [1962], p. 351) e G. B. Tiepolo.
Fonti e Bibl.: Per ...
Leggi Tutto
prosapia
proṡàpia s. f. [dal lat. prosapia, voce di origine indoeur.], letter. – Stirpe, schiatta, lignaggio: discendere da nobile, da illustre, da ricca p.; una famiglia di antica p.; la tua famiglia sarà congiunta col sangue ad una nobile...