PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] 510).
Oggetto di una ristampa promossa nel 1933 da Corrado Ricci, e di una edizione critica del 1992 condotta sotto la dipinti di Guercino, Giovanni Lanfranco; contemporanei quali Sebastiano Conca, Franco Trevisani, Benedetto Luti; un consistente ...
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AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] con la Discesa dello Spirito Santo, nei Santi Sebastiano e Rocco della raccolta Gallarati Scotti a Milano, of the Renaissance, New York-London 1907, pp. 100-102, 172-175; C. Ricci, La patria del Bergognone, in Bollett. d'arte, III (1909), p. 252; G ...
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MAZZONI, Guido
Giuseppe Izzi
– Nacque a Firenze, il 12 giugno 1859, da Arcangelo e Caterina Mori, vedova Bongini.
Il padre, avvocato e poi notaio, aveva preso parte alla battaglia di Montanara, scontando [...] Firenze (dove fu bocciato), infine al ginnasio S. Sebastiano di Livorno, sotto la guida di G. Chiarini, Addario, II, Lecce 1995, pp. 715-728; Dal carteggio di Corrado Ricci con Casini, Zenatti, Morpurgo, Novati, Renier, M.: filologia e metodo ...
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CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] guerra), il S. Rocco e il S. Sebastiano (ambedue nel Museo diocesano di Pennabilli, già nella F. Becker, Künstlerlexikon, V, Leipzig 1911, pp. 505 s. (con ulter. bibl.); C. Ricci, Il C. e "Lucrezia Romana", in Annuario della R. Acc. di S. Luca, MCMXII ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] . Nell'estate 1862 fu a Senigallia (Don Sebastiano di Donizetti e Vespri siciliani), nel febbraio 1863 Lancellotti, Le voci d'oro, Roma 1953, pp. 59-75; L. Ricci, Una scuola romana di canto (conferenza tenuta all'Accademia nazionale di S. Cecilia ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] si riunirono intorno a lui maestri dello Studio, filosofi e umanisti: Ludovico Ricchieri, Bartolomeo Ricci, Romolo Amaseo, Sebastiano Corradi, Leandro Alberti Ludovico Boccadiferro, Giovanni Filoteo Achillini, Gavino Sambigucio, Giovanni Antonio ...
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ASTARITA (non Astaritta), Gennaro
Ulisse Prota-Giurleo
Si suppone nato a Napoli intorno al 1745 (1749, secondo il Mooser), o nella penisola sorrentina, ove tale cognome è molto diffuso. A Napoli compì [...] ); La contessina, di C. Goldoni (Livomo, teatro S. Sebastiano, autun. 1773; Bologna, teatro Zagnoni, estate 1778, su 77; II, ibid. 1882, p. 347; IV, ibid. 1881, p. 64; C. Ricci, I teatri di Bologna, Bologna 1888, pp. 494-496; A. Schatz, G. Bertati, ...
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VERGELLI (o Vercelli, o Verzelli), Tiburzio
Davide Righini
Nacque a Camerino verso il 1555 dal notaio Domenico e da madre ignota ed ebbe come fratelli Francesco, Orazio ed Emilio (Grimaldi, 2011, I, [...] commissioni, nella fornace allestita in una casa di Sebastiano Sebastiani, divenuto suo collaboratore (l’uso comune città di Recanati nella Marca d’Ancona, Messina 1711; A. Ricci, Memorie storiche delle arti e degli artisti della Marca di Ancona, ...
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DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo di Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] Secondo il Lanzi (1808) quest'opera era considerata da Sebastiano Conca "fra' lavori buoni del suo tempo".
Contemporaneamente lo sfondato della volta della chiesa della Madonna de' Ricci al Corso, contornato, almeno dopo i rifacimenti dell'interno ...
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Tommaseo, Niccolò
Ettore Caccia
La passione dantesca dello scrittore dalmata (Sebenico 1802 - Firenze 1874) s'iscrive nell'area del suo patriottismo romantico, anche se avanza di gran lunga per intensità [...] D. si entusiasmava, avviato a questo amore dapprima da Sebastiano Melan, poi dal Rosmini e dal Turrini, e soprattutto " apr. 1905 (per il fallito corso dantesco del T. a Firenze); R. Ricci, D. e T., Macerata 1908; G. Poletto, Delle benemerenze di N.T. ...
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prosapia
proṡàpia s. f. [dal lat. prosapia, voce di origine indoeur.], letter. – Stirpe, schiatta, lignaggio: discendere da nobile, da illustre, da ricca p.; una famiglia di antica p.; la tua famiglia sarà congiunta col sangue ad una nobile...