MARCHESI, Andrea, detto il Formigine
Valerio Da Gai
Figlio di Pietro nacque a Formigine (presso Modena). La data di nascita è convenzionalmente fissata agli anni 1480-90 in base alle prime indicazioni [...] propende per un ambito vicino a quello di Baldassarre Peruzzi o Sebastiano Serlio (Lenzi), limitando l'apporto del M. alla decorazione delle candelabre delle finestre (Ricci, 2000, pp. 157-159).
Come attestano diversi pagamenti che risalgono almeno ...
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TRASI, Ludovico
Dario Beccarini
TRASI, Ludovico. – Nacque ad Ascoli Piceno nel 1634, figlio del pittore Antonio, non si conosce il nome della madre.
Apprese i primi precetti artistici dal padre e, dopo [...] quindici misteri del Rosario e nell’altra i Ss. Rocco e Sebastiano. L’opera, pagata 100 scudi, ebbe grande fortuna sul Ascoli nel Piceno, Ascoli 1830, pp. 204-207; A. Ricci, Memorie storiche delle arti e degli artisti della Marca di Ancona, ...
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SPANZOTTI, Girolamo Giuseppe Vincenzo.
Glauco Schettini
– Nacque a Torino il 17 marzo 1741, primogenito di Giovanni Pietro e di Laura Maria Costamagna.
Suo fratello fu Carlo Antonio Nicola, nato il [...] Università di Torino, dove fu allievo di Carlo Sebastiano Berardi e del giurisdizionalista Giovanni Agostino Bono, che movimento riformatore del vescovo giansenista di Pistoia Scipione de’ Ricci, si mantenne su posizioni di lealtà alla sede papale. ...
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STORACE, Agostino
Daniele Sanguineti
– Nacque a Genova da una delle numerose figlie dello scultore Anton Maria Maragliano e da Giovanni Battista Storace in un momento collocabile, con ogni probabilità, [...] 2013, pp. 231, 298 nota 694), il S. Rocco e il S. Sebastiano della parrocchiale di Roviasca di Quiliano, del 1754 (Sanguineti, 2011-12, p. di Borghetto d’Arroscia (Franchini Guelfi - Rolandi Ricci, 2018).
Si ignora il dato anagrafico relativo al ...
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MONOSILIO, Salvatore
Stefano Pierguidi
– Nacque a Messina il 30 maggio 1715 da Caterina Monosilio e Andrea Scimone; assunse il cognome materno in omaggio, forse, a uno zio canonico, Salvatore Monosilio. [...] Roma 1968, p. 39; S. Susinno, Aureliano Milani e Sebastiano Conca per la Ss. Trinità dei Missionari di Roma, in Bollettino G. Trenti Antonelli, Lo stendardo della canonizzazione di s. Caterina de’ Ricci, Prato 1992, pp. 5-8; V. Casale, Gloria ai beati ...
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PINACCI, Giovanni Battista
Fracesco Lora
PINACCI (Pinazzi), Giovanni Battista. – Nacque a Firenze nel 1694 o 1695. Fu tra i più acclamati tenori della prima metà del secolo XVIII, come tale predestinato [...] successivo, si riferisce una caricatura attribuita a Marco Ricci, che ne fissa il gesto imperioso e la Persia di Hasse; 1740: Temistocle di Bernasconi). A Livorno, nelS. Sebastiano (1738: Artaserse di Dionisio Zamparelli; 1746: un Adriano in Siria ...
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PANCIATICHI, Giovanni
Vanna Arrighi
PANCIATICHI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 7 maggio 1665, nel popolo di S. Felice in Piazza (lo stesso della famiglia regnante) da Francesco di Giovanni e da Maria [...] beneficio della cappella di S. Maria Maddalena nella chiesa di S. Sebastiano a Piuvica, vacata per morte di Filiberto Dondori e di patronato primo compito a Vincenzo Antinori, il secondo a Zanobi de’ Ricci, ma si trattò di mere supplenze; di lì a poco ...
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RANDI, Potito
Ottavio Di Stanislao
RANDI, Potito. – Nacque a Faenza (Ravenna) il 26 luglio 1909, figlio unico di Sebastiano e di Maria Frontini.
Faenza, città già famosa per la secolare tradizione della [...] che lo avevano seguito – anzitutto ‘l’ingegnere’ Vincenzo Carlini per la parte tecnica e il professor Giulio Ricci come direttore artistico – utilizzando gli impianti esistenti iniziò la produzione di candele per motori, destinate soprattutto all ...
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CODA (Codi), Benedetto
Daniela Scaglietti Kelescian
Sono incerte le origini della famiglia di questo pittore, che, documentato a Rimini, fu a capo di una bottega attiva nella regione e nelle vicine [...] ; una Madonna con il Bambino fra i ss. Sebastiano e Rocco, firmata "B... Ariminensis, MDXX..." ( ignorato..., in Rassegna bibliografica dell'arte italiana, 1912, pp. 1-5; C. Ricci, Il Tempio malatestiano, Milano-Roma 1924, pp. 189, 248, 251, 598; ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] qui Camillo e Gabriele ricevettero gli insegnamenti di Sebastiano Delio e Romolo Amaseo, istitutori dei giovani Alessandro Paolo Manuzio, con il cardinale Carlo Borromeo, con Bartolomeo Ricci, Romolo e Pompilio Amaseo (che scelse come precettore per ...
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prosapia
proṡàpia s. f. [dal lat. prosapia, voce di origine indoeur.], letter. – Stirpe, schiatta, lignaggio: discendere da nobile, da illustre, da ricca p.; una famiglia di antica p.; la tua famiglia sarà congiunta col sangue ad una nobile...